Riceviamo da Sinistra Italiana – Coordinamento Provinciale Viterbo e pubblichiamo
Il 7 dicembre si è conclusa la fase congressuale di Sinistra Italiana della provincia di Viterbo con l’elezione della nuova segretaria.
Dopo due anni di lavoro per il radicamento sul territorio e dopo un Congresso Nazionale che ha riacceso il dibattito politico sui temi più urgenti, in cui Sinistra Italiana si sta impegnando nel suo ruolo di opposizione, anche nella Tuscia cresce la presenza del gruppo politico di Sinistra Italiana. Un lavoro, spesso silenzioso, di ricostruzione in un tessuto politico di contrasto alle derive civili e sociali che ormai attraversano ogni angolo del Paese.
La segretaria provinciale eletta dall’assemblea è Valeria Bruccola, conosciuta, in modo particolare, per le sue battaglie contro il precariato scolastico, contro lo smantellamento costituzionale e in difesa della scuola pubblica e del diritto allo studio.
Numerose sono già le iniziative che nell’ambito del congresso sono state previste, a partire dall’iniziativa del 15 dicembre che la Federazione, insieme al circolo di Tarquinia “Luigi Daga”, metterà in campo contro il progetto di autonomia differenziata.
La provincia di Viterbo, come tutto il resto della regione e del Paese, ha diritto ad una politica alternativa rispetto al declino che i governi regionali e nazionali stanno prospettando. Sinistra italiana ha l’ambizione di poter dare il proprio contributo ed una figura femminile come riferimento dell’organizzazione territoriale è già di per sé un buon inizio.