(s.t.) Un novembre d’oro per l’azienda Muscari Tomajoli di Tarquinia, un mese di prestigio per il suo Aita, che nel giro di poche settimane ha conquistato due prestigiosi riconoscimenti.
Aita miglior vino del Lazio a Roma Eccelle
Partendo dal più recente, martedì 21 novembre Marco Muscari ha ricevuto dalle mani della giornalista Anna Tortora, in Campidoglio a Roma, nella Sala della Promoteca, il Premio “Roma Eccelle” che indica Aita come migliore referenza del Lazio.
Un’attestazione di valore che arriva dopo circa due mesi di analisi e selezioni, condotte proprio dalla giornalista di Scatti di Gusto che ha consegnato il premio, e che sono culminati con la cerimonia di martedì. “Non me l’aspettavo! – il racconto di Muscari – Sapevo di aver ricevuto un premio ma non immaginavo che Aita fosse stato selezionato come migliore referenza del Lazio: solo al momento ho scoperto del riconoscimento!”. Un omaggio arrivato in una cornice speciale, come quella capitolina, alla presenza di ospiti prestigiosi della ristorazione e del giornalismo, invitati dall’organizzazione a cura di Ciak si cucina e Dea Comunicazione.
“Una serata e un premio che celebrano l’eccellenza romana e del Lazio, – spiega Marco – a partire dalle attività romane storiche, dai panifici alle pasticcerie, passando a tante categorie, anche della vita sociale”. Azienda agricole incluse, con un premio oltre che per il vino anche per olio e formaggi: e in quest’ultima categoria è ancora protagonista la Tuscia, con l’azienda dei Fratelli Pira a Ischia di Castro.
Il massimo punteggio sulla guida AIS
Il premio romano arriva poche settimane dopo l’altra grande soddisfazione, sempre legata ad Aita, frutto della migliore selezione di uve montepulciano del’azienda, che è tra i 25 vini del Lazio meritevoli di ricevere i quattro viti, massimo punteggio, nella guida Vitae dell’AIS, Associazione Italiana Sommelier.