Riceviamo dal Comune di Tarquinia e pubblichiamo
Il DiVino Etrusco Tarquinia, grazie al gemellaggio enogastronomico tra Tarquinia e Volterra sancito lo scorso anno, arriva a Volterragusto, una delle manifestazioni di punta dell’autunno toscano e ormai immancabile punto di ritrovo per tutti gli amanti di arte, tradizioni e prodotti tipici che quest’anno è giunta alla sua XXV° edizione. Proprio all’interno di questa narrazione, dal 29 ottobre al 1° novembre, si inserisce il DiVino Etrusco, nel bellissimo scenario del Ridotto del Teatro Persio Flacco di Volterra.
A portare il saluto della Città di Tarquinia e del Sindaco Alessandro Giulivi, erano presenti il vicesindaco Luigi Serafini ed il Consigliere Comunale Roberto Borzacchi. La rassegna enoica nasce dall’idea di ricostituire, tramite il vino, il legame tra le città Etrusche anticamente confederate nella Dodecapoli. Per il secondo anno consecutivo, quindi, si compie lo scambio tra le due città etrusche, nell’ottica del connubio tra storia e cibo che diventano il fil rouge del gemellaggio.
I vini presenti sono una selezione di cantine di Volterra, Arezzo, Bolsena, Cerveteri, Chiusi, Cortona, Orvieto, Perugia, Piombino, Tarquinia, Veio, Vulci riuniti in un banco d’assaggio e in degustazioni guidate da Carlo Zucchetti, l’enogastronomo con il Cappello, per ricordare la comune matrice culturale Etrusca di queste terre che si esplica nella continuità dell’allevamento della vite e della coltivazione dell’olivo.
Il Vicesindaco Luigi Serafini si dichiara molto soddisfatto di questa partecipazione: “Ci fa enormemente piacere portare nuovamente il DiVino Etrusco a Volterra, evento che sancisce l’amicizia tra le nostre città, e ricambiare la visita del Sindaco Giacomo Santi in un contesto ricco di storia e tradizioni enogastronomiche. Un’importante vetrina, Volterragusto, in una città che sentiamo molto vicina e simile a Tarquinia, per le comuni origini ma anche per le sue caratteristiche medievali.”