Riceviamo e pubblichiamo
Una ricca platea di ospiti è pronta a partecipare all’Isola che non c’è, l’evento formato brainstorming organizzato dall’associazione di promozione sociale e culturale Fondazione per la Tuscia, in programma lunedì 25 settembre a Tarquinia. Come anticipato dal presidente Paolo Zappi, al centro della giornata ci sarà l’agricoltura, tematica di importanza fondamentale per il territorio nonché asset strategico dell’economia viterbese. Imprenditori, politici, manager e rappresentanti delle associazioni di categoria si confronteranno sulle problematiche del settore agricolo e scambieranno punti di vista, idee e, soprattutto, avanzeranno proposte e soluzioni per risolverle.
Tra i tanti ospiti dell’evento Alessandro Giulivi, sindaco di Tarquinia, il deputato di Forza Italia Francesco Battistoni, il vicepresidente della commissione Agricoltura della Regione Lazio Vittorio Sambucci. il consigliere regionale del Pd Salvatore La Penna, il presidente di Assofrutti Pompeo Mascagna, il presidente della Camera di Commercio di Viterbo e Rieti Domenico Merlani, il presidente di Confagricoltura Lazio Antonio Parenti, il presidente della commissione Agricoltura della Regione Lazio Valentina Paterna, il commissario Arsial Massimiliano Raffa, l’assessore regionale all’Agricoltura Giancarlo Righini, il presidente della Provincia di Viterbo Alessandro Romoli, il deputato di Fratelli d’Italia Mauro Rotelli, il capogruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio regionale Daniele Sabatini e il consigliere regionale Michele Nicolai.
Il focus sarà su alcuni dei temi più importanti legati alla filiera agricola, come spiegato da Zappi: “L’impatto delle monoculture e la promozione dei beni del territorio, la sovranità alimentare, l’importanza di una corretta produzione e di un corretto utilizzo del territorio, la biodiversità ed i grandi vantaggi ad essa connessi e, infine, l’agricoltura sociale”. L’appuntamento con L’isola che non c’è è fissato per le 16:00 di lunedì 25 al Palazzo Comunale di Tarquinia, in piazza Matteotti. La manifestazione ha lo scopo di far conoscere le peculiarità agricole ed alimentare della provincia di Viterbo, valorizzandone qualità e tipicità è organizzata con il contributo di Regione Lazio, l’Arsial ed il Comune di Tarquinia.