Tarquinia, iniziate le demolizioni delle opere abusive a San Giorgio: le foto

Riceviamo dal Comune di Tarquinia e pubblichiamo

L’Amministrazione Comunale di Tarquinia ha avviato le opere di demolizione dei fabbricati che insistono sui lotti già acquisiti al patrimonio comunale. Si tratta di manufatti realizzati senza alcun titolo edilizio e per i quali sono state emesse regolari ordinanze di demolizione. A seguito dell’accertamento dell’inottemperanza dell’ordine di demolizione, tali fabbricati, e le relative aree di pertinenza, sono stati quindi acquisiti al patrimonio comunale.

Tutte le procedure sono state eseguite dal Settore 9 _ Pianificazione e assetto del territorio, del Comune di Tarquinia, previa concertazione con il Prefetto di Viterbo, il quale ha attivato da mesi un tavolo tecnico di regia per la repressione degli illeciti edilizi.

Il territorio di San Giorgio è una zona molto delicata e pertanto sottoposta a vincoli paesaggistici, su cui insistono tuttavia numerosi fabbricati realizzati abusivamente nel corso degli scorsi decenni.

Il Sindaco Alessandro Giulivi ha sempre partecipato a tutti i tavoli tecnici convocati dalla Prefettura e, per arrivare a mettere fine alla parola “abusivismo” a San Giorgio, ha messo a disposizione tutte le risorse del Comune, prevedendo nel proprio bilancio comunale un capitolo di spesa per anticipare i costi di demolizione, poi posti a carico dei responsabili dell’abuso, anche mediante procedure di recupero coattivo delle somme.

Coordinate dalla Questura di Viterbo, sono intervenute tutte le Forze dell’Ordine presenti sul territorio: il Commissariato di Tarquinia, il Comando di Polizia Locale, i Carabinieri, i Carabinieri Forestali, la Guardia di Finanza e la Protezione Civile.

“Si tratta di un primo passo importante per dare un segnale netto e che verrà portato avanti con tutte le procedure necessarie per reprimere l’edilizia selvaggia, specialmente in una zona con alta valenza naturalistica quale quella di S. Giorgio. La lotta all’abusivismo è imprescindibile per questa amministrazione”, spiega il Sindaco Alessandro Giulivi presente in prima persona questa mattina agli interventi. E continua: “La garanzia di un’edilizia conforme costituisce infatti uno dei fondamenti per assicurare il rispetto della legalità, la tutela del paesaggio ambientale e la sicurezza dei cittadini”.

Il Prefetto ha dichiarato: “Pieno sostegno all’azione del Comune di Tarquinia, fortemente voluta da questa Prefettura e resa possibile dal fondamentale concorso di tutti gli enti interessati, in particolare le Forze di Polizia”. “Nelle future riunioni del tavolo presso la Prefettura” – ha proseguito il Prefetto – “saranno concertate ulteriori misure di prevenzione e contrasto dell’abusivismo in località S.Giorgio nell’ottica del progressivo ristabilimento della legalità”.