Riceviamo dal Comune di Tarquinia e pubblichiamo
Sabato 12 agosto alle 19:00, ultimo concerto all’aperto per questa edizione del festival Paesaggi dell’Arte 2023: nello straordinario paesaggio offerto al tramonto dall’imponente mole del tempio etrusco conosciuto come Ara della Regina si potrà essere testimoni di un prodigioso incantesimo sonoro, creato dal dialogo di due interpreti d’eccellenza delle rispettive tradizioni musicali, il polistrumentista e produttore britannico Andrew Cronshaw, con cetra elettrica, marovantele, kantele e strumenti a fiato, e l’armeno Tigran Aleksanyan al duduk.
La loro musica, riccamente melodica e particolarmente seducente, si presenta nella forma di un’originale conversazione strumentale che intreccia la lunga esperienza di Cronshaw con le antiche melodie delle tradizioni europee – in particolare quelle nordiche di Inghilterra, Scozia e Finlandia – con la vasta conoscenza delle musiche tradizionali Dell’Armenia maturata da Aleksanyan. Sebbene abbiano viaggiato molto, questa sarà la loro prima esibizione in Italia.
Gli strumenti principali di Andrew Cronshaw sono una cetra elettrificata a 74 corde, una marovantele (strumento ibrido, tra kantele finlandese e cetra marovany malgascia) e vari strumenti a fiato insoliti. Dal 1974 ha pubblicato dieci album da solista (incluso “Ochre” del 2004, con musicisti provenienti da Siria, Grecia, Egitto, Irlanda e Galles, che gli è valso una nomination sia per i BBC Folk Awards che per il BBC Awards for World Music), più due con la sua band SANS, il cui album del 2018,
“Kulku”, ha raggiunto la vetta delle classifiche di world-music e ha vinto un EMMA (il Grammy finlandese). Il suo album più recente, “Zithers”, (Cloud Valley, 2020), anch’esso salito in vetta nelle
classifiche musicali mondiali, è il primo interamente da solista e utilizza soltanto due strumenti: la cetra a 74 corde e il marovantele.
Tigran Aleksanyan è tra i principali maestri di uno strumento ad ancia dai toni morbidi e dalla voce inconfondibile, considerato come lo strumento più importante e più caratteristico delle tradizioni armene: il duduk (ma suona anche zurna, shvi e pku). Nato ad Artashat, nelle montagne dell’Ararat, a diciassette anni si è unito all’Armenian State Dance Ensemble. Si è trasferito in Gran Bretagna nel 2001. Negli ultimi vent’anni ha suonato dal vivo e su album con Andrew Cronshaw, così come
con la cantante Yasmin Levy, con La Banda Europa e con molti altri artisti, in studio e in sessioni cinematografiche. Torna spesso in Armenia, dove ha contribuito alla fondazione del National Duduk Ensemble of Armenia, il cui album di debutto è stato pubblicato dall’etichetta statunitense Traditional Crossroads.