L’entusiasmo è, spesso, il vero motore di ogni impresa: e negli ultimi mesi, attorno all’ambiente della pallacanestro tarquiniese, se ne respira parecchio.
In attesa di tornare a vedere le giocate spettacolari e i finali al cardiopalmo sui campi estivi del Memorial in ricordo di Matteo Meneghetti – in programma a Tarquinia Lido dal 4 al 6 agosto – gli appassionati e i tifosi stanno vivendo con una bella carica l’avvicinarsi della prossima stagione al palazzetto dello sport.
L’ultima, infatti, era stata una bella cavalcata, conclusasi sia per la prima squadra che per gli juniores a un passo dalle rispettive promozioni ma ben oltre le attese della vigilia. Ecco, allora, che è il momento di rilanciare, attingendo al settore giovanile e recuperando qualche talento – e che talento! – da riportare sul parquet di casa.
Il restyling della prima squadra del Basket Pegaso parte, insomma, dallo staff tecnico e dirigenziale per proseguire sul parquet e… sulle canottiere. Dove dalla ripresa del campionato ci sarà un nuovo sponsor: grazie alla disponibilità di una nota agenzia immobiliare cittadina, la prima squadra si chiamerà infatti Dimore Basket Pegaso Tarquinia. E sarà affidata in panchina a coach Marra, col consueto supporto del dirigente responsabile Timperi e l’innesto come team manager dell’ex capitano Gianluigi Cialdi, che toglie la canotta per vestire i panni del dirigente.
Battesimo festeggiato riportando al PalaJacopucci niente meno che Simone Rogani, che dopo la promozione a Viterbo torna a Tarquinia accendendo l’entusiasmo e le speranze. Riconfermati i fortissimi Sileoni Cimo’ e Timperi, con l’aggiunta di alcuni giovani cresciuti in casa Pegaso, ecco a completare la rosa, ad oggi, Galli, Nanu, Pazzaglia, Fraticelli, Bordi, Matteucci, Venuto, Marra, Serafini e Amantini. A cui bisogna aggiungere una sorpresa degli ultimi giorni, il ritorno in palestra di Dario Del Monte.
L’ambizione non manca, lo spettacolo di certo non mancherà: ma prima dell’inizio di stagione c’è ancora tempo, per cui non resta che godersi le partite e le giocate del 3 contro 3 a Tarquinia Lido ricordando Matteo, un altro che, in questo roster, sarebbe stato benissimo.
