Riceviamo dall’Università Agraria di Tarquinia e pubblichiamo
Il consigliere di minoranza dell’Agraria da poco in quota Udc di nuovo sui giornali, e come di frequente, anche oggi dice di ravvisare all’interno dell’Università Agraria problematiche sull’approvazione del bilancio consuntivo 2022, costruendo una inopportuna strumentalizzazione sullo stato di salute di un componente della Commissione, tra l’altro più rappresentativo in termini di votazione, che colto da improvviso malore ha dovuto riguardarsi annunciando la sua impossibilità a partecipare. Da qui, in barba ad ogni forma di rispetto, la capacità di creare annunci e considerazioni solo a mezzo stampa.
Parlare con l’eco della stampa con termini poco rispettosi verso chi ha avuto problemi di saluti la dice lunga anche sul resto del contenuto delle sue dichiarazioni. Dimentica ad arte che il Presidente Tosoni non è un componente di commissione e che era presente solamente per presentare il nuovo Segretario e che all’interno della stessa si è condiviso di mantenere la presenza giustamente e correttamente separata dai lavori. Anche con il consigliere Maneschi, presente come auditore, si è operato per la stessa procedura, una scelta condivisa insieme che sarà sicuramente tracciata sul verbale di commissione.
Sui numeri del bilancio, tra l’ ‘altro in attivo, facciamo fatica a capire le allusioni dello stesso in riferimento ai precedenti. Ovviamente si parla dei conti 2022 elaborati in contabilità che segue le norme del regime privatistico pertanto non più rielaborate dai settori interni ma da professionisti incaricati che, tra l altro si sono più volte messia disposizione e, non ultimo, anche in questa occasione dove lo studio commercialista era pronto a rispondere, seppur telefonicamente, ad eventuali osservazioni.
Confidiamo che sulla disponibilità dei tecnici non abbia a che ridire visto che più volte si sono resi disponibili a confronti e dialoghi e la cui presenza non ci risulta essere mancata, come ad esempio in occasione dello stesso consiglio convocato dalla minoranza avente ad oggetto proprio la situazione economica e finanziaria dell’Ente.
Alle sterili polemiche e poco onorevoli strumentalizzazioni facciamo notare che anche in assenza della quota Agraria Tricolore il lavoro della commissione è terminato con una votazione largamente a favore, segno inequivocabile per tutti e, purtroppo anche per lui, di una maggioranza solida, compatta e prepositiva. Terminiamo ricordando allo stesso che trattasi del conto riepilogativo dell’anno 2022 e che è in linea con i precedenti, che segna numeri positivi ed ha anche i pareri favorevoli di chi preposto è a rilasciare.