Tarquinia, dalla Regione Lazio 2 milioni di euro per lo sviluppo e la valorizzazione territoriale dell’Etruria Meridionale

Riceviamo dal Comune di Tarquinia e pubblichiamo

Sono 2 milioni di euro in totale quelli che la Giunta Rocca ha destinato con il piano di interventi settoriali ed intersettoriali per i comuni dell’Etruria meridionale, tra cui Tarquinia. Fondi destinati allo sviluppo e alla valorizzazione territoriale ed inseriti nel piano di riparto 2023.

Il piano di interventi coinvolgerà 22 comuni ed i fondi, per cui è previsto anche il concorso di risorse private, sono rivolti alla realizzazione di alcuni obiettivi ritenuti strategici per la valorizzazione di quest’area regionale e delle sue specificità.

Il Presidente della Regione Lazio Francesco Rocca e la Vicepresidente Roberta Angelilli hanno incontrato ieri i rappresentanti dei 22 comuni interessati per illustrare i criteri di attuazione del piano e sviluppare una condivisione sinergica tra Regione e comuni coinvolti sulla natura delle opere e degli interventi da realizzare. “È un territorio importante e strategico”, ha piegato Rocca, “mai sufficientemente valorizzato. Questo è un primo segnale che fa seguito alla legge regionale del 2022 e vogliamo elaborare una strategia condivisa perché emergano le attese e le priorità del territorio”. Diverse le aree di intervento su cui poter utilizzare i fondi. “Dal dissesto idrogeologico, alle infrastrutture, alla valorizzazione del patrimonio naturale, artistico e culturale. È uno strumento flessibile”, ha spigato la Vicepresidente Angelilli, “al servizio del territorio”.

Gli obiettivi del piano riguardano infatti la realizzazione di interventi ed opere diverse a cominciare dal potenziamento della rete viaria che collega i comuni dell’entroterra con i porti di Fiumicino e Civitavecchia e con l’Aeroporto Internazionale di Fiumicino.

I fondi sono destinati anche ad opere per la difesa del suolo ed il recupero ambientale, per la conservazione, valorizzazione e riqualificazione del patrimonio storico, artistico ed archeologico, anche con l’introduzione di tecnologie per promuoverne i flussi turistici.

Realizzabili anche interventi per lo sviluppo dei biodistretti e per la commercializzazione del patrimonio ittico, agroalimentare, della produzione vinicola e dei prodotti locali di eccellenza. I progetti dovranno essere presentati dalle amministrazioni comunali entro il 20 ottobre 2023.

Il Sindaco Alessandro Giulivi si dichiara molto soddisfatto: “l’arrivo di questi fondi regionali ci consentirà di ampliare ulteriormente lo spettro dei numerosi interventi che stiamo portando avanti nell’ottica di un crescente potenziamento delle nostre risorse e specificità territoriali”.