Riceviamo da Maurizio Leoncelli, consigliere dell’Università Agraria di Tarquinia, e pubblichiamo
Università Agraria: caos bilancio, salta la commissione, tutto da rifare.
La commissione bilancio salta. Il mancato invio dei documenti ai membri della commissione, tra i quali proprio il bilancio, rende impossibile proseguire i lavori. Ringraziamo il Presidente della Commissione Bilancio Proli per le sue scuse che accettiamo di buon grado, sperando che in futuro gli atti siano inviati tempestivamente e completi, ma i giorni passano, il tempo è scaduto.
Privata o Pubblica che si consideri l’Università Agraria i termini concessi per approvare il bilancio sono decorsi e il bilancio non è stato discusso nemmeno in commissione, questo è grave se non illegittimo. Voci di palazzo descrivono una maggioranza in forte difficoltà e spaccata, sul bilancio ci sarebbe una spaccatura totale. Senza scomodare il commissario Montalbano gli indizi non mancano: dal mancato rinnovo del Segretario dell’Ente Bargiacchi proprio con il bilancio in itinere per l’approvazione, all’assenza del gruppo di Forza Italia non presente in commissione, passando per la sostituzione del rappresentante del gruppo che si rifà a Fratelli d’Italia.
Proprio questi ultimi sarebbero sul piede di guerra, tanto che il membro della commissione Sergio Miliani è stato lasciato a casa ed era al suo posto presente l’onnipresente vicepresidente, quasi presidente Alessandro Sacripanti esperto nello spegnere incendi e chiamato a buttare acqua sul fuoco. Anche perché conosciamo sia Luccioli che Sara Cori, membri di Forza Italia assenti, quanto Sergio Miliani e non crediamo che ignorino l’importanza della commissione bilancio tanto da mancare ai lavori della commissione, evidente che il segnale è politico.
A guidare il fronte del NO rispetto al documento contabile sarebbe il presidente del consiglio Perinu e i numeri gli darebbero ragione, staremo a vedere come prosegue questo giallo estivo. Ma noi non crediamo alle voci di palazzo, ovviamente, ma intanto il segretario è stato cambiato, il bilancio non ha iniziato l’iter di approvazione e parte della maggioranza non si presenta in commissione. Come disse qualcuno: a pensar male si fa peccato, ma ….