Una vetrina che racconta una storia lunga quasi 70 anni: entrare da Foto Ottica Valerioti, lungo corso Vittorio Emanuele, a Tarquinia, non è solo confrontarsi con la professionalità e competenza del giorno d’oggi, ma anche diventare parte di un racconto che va di pari passo con la storia recente del costume, dello spettacolo e della cultura della città.
Era l’inizio degli anni ‘50 quando Emilio Valerioti iniziò la sua attività come fotoreporter per quotidiani, feste mondane, veglioni ,inaugurazioni, fiere ecc… e il 1953 quando comprò la sua prima cinepresa, alimentando la sua passione per il cinema. Alcuni dei suoi cortometraggi – ingaggiando come primi attori amici e paesani – sono diventati memorabili, così come i lungometraggi che hanno visto collaborare anche il talento in erba di Leandro Piccioni, che sarebbe diventato un artista di spessore internazionale, o di Riccardo Cecchelin, poi giornalista e scrittore. E ancora l’esperienza con TelePegaso, le piccole collaborazioni con Rai3 e Canale 5: una passione visionaria che, nel 1957, trova casa nel primo negozio, all’inizio in via Garibaldi, per poi spostarsi a fine anni ‘60 in corso Vittorio Emanuele e nel 1972, raggiungere la location attuale, proprio di fronte al museo. Senza dimenticare una parentesi a Tarquinia Lido negli anni ‘70.
“La nostra attività oggi è frutto anche e soprattutto di questa storia – spiega Antonietta – e si distingue, oltre che per la professionalità e competenza che ogni giorno ci impegnamo a dimostrare, anche per la nostra esperienza in fatto di servizi e video di eventi quali matrimoni, comunioni, recite scolastiche e spettacoli: abbiamo seguito mio padre dal 1975 fin quando non ha più potuto lavorare, e per noi è stata una scuola e una fonte enorme di suggerimenti e ispirazione”. Antonietta, inoltre, è ottico diplomato da ormai 40 anni, “e anche i miei figli si sono diplomati ottici e spero possano proseguire la nostra attività”.
“Ovviamente ci siamo sempre aggiornati con macchinari per la misurazione della vista e strutture in grado di meglio esporre gli occhiali che proponiamo, lavorando a fianco di alcune aziende commerciali senza smettere però di ricercare in modo maniacale tutto il meglio dell’eyewear, con un occhio particolare rivolto alle aziende cadorine ancora del tutto o in parte artigianali che garantiscono qualità delle materie prime, un design ricercato e soprattutto pezzi distinguibili da ciò che il mercato in genere offre. Ciò ci permette di attrarre anche quel pubblico che ricerca qualcosa in più, così che nel tempo siamo diventati quasi una boutique”.
“Non trascuriamo tuttavia chi negli occhiali ripone solo attenzione al profilo protesico. – continua Antonietta – Possiamo dire che siamo un negozio per tutti! Anche nella selezione delle lenti vantiamo un ampio ventaglio di lenti italiane, ma quando è necessario guardiamo anche oltre confine prediligendo comunque il mercato europeo”. Mantenendo una formazione costante, per restare sempre aggiornati su novità e tecnologie: “Con i corsi di formazione e le novità di Luneau Technology abbiamo abbracciato tecniche moderne di ultima generazione”.