Riceviamo da Emanuela Mari, consigliere regionale, e pubblichiamo
«Accelerare le opere dove già sono state stanziate risorse importanti, come la Orte-Civitavecchia”, è quanto ha affermato il neo presidente della Regione Lazio Francesco Rocca nel suo discorso di insediamento e, grazie all’efficienza del Commissario Straordinario per il tronco finale della SS675 Umbro-Laziale, Ing. Ilaria Coppa, il completamento della Trasversale, dopo anni di immobilismo, si avvia finalmente verso la conclusione».
E’ quanto dichiara, in una nota, la consigliera regionale del Lazio e Presidente della Commissione consiliare permanente “Affari europei e internazionali, e cooperazione tra i popoli”, Emanuela Mari.
«L’aggiudicazione definitiva dei lavori per il nuovo tratto di cinque chilometri che da Monteromano est giunge a Tarquinia, unitamente alla ripresa delle attività propedeutiche alla riapertura della parte finale del tracciato, ossia i restanti dieci chilometri da Tarquinia a Civitavecchia – continua l’esponente regionale di Fratelli d’Italia -, è una notizia rilevante e di grande interesse per tutta l’economia dell’Italia centrale.
Il completamento della trasversale, infatti, non è soltanto un’opera strategica per il traffico merci del porto di Civitavecchia, ma è fondamentale – afferma – per lo sviluppo economico e occupazionale di tutta l’Etruria meridionale, della Tuscia, delle regioni direttamente interessate (Lazio-Umbria-Marche), sia per l’intero comparto della blue economy del centro-Italia.
Da parte della Regione – conclude Mari – c’è un interesse specifico a valorizzare il comparto del mare e la sua economia che rappresenta un asset strategico del Lazio, una precisa volontà politica condivisa dal Governo Meloni che potrà concretizzarsi nel medio termine grazie anche alla conclusione di questa opera infrastrutturale».