Riceviamo e pubblichiamo
Arte, cinema, danza, incontri, musica, teatro e attività per bambini e famiglie: al via una nuova settimana di eventi promossi dall’Assessorato alla Cultura di Roma Capitale con tante iniziative proposte dalle istituzioni culturali cittadine. Tutte le informazioni e gli aggiornamenti sono disponibili sul sito culture.roma.it e sui canali social di @cultureroma. Ecco alcuni degli appuntamenti.
IN EVIDENZA
Un’estate all’insegna di tour e concerti delle star internazionali quella in partenza all’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone con la nuova edizione del Roma Summer Fest, la rassegna musicale estiva della Fondazione Musica per Roma in programma nell’area all’aperto della cavea. In cartellone oltre 40 concerti che dal 6 giugno al 26 settembre animeranno lo spazio disegnato da Renzo Piano. A inaugurare la kermesse il 6 giugno alle 21 sarà Paolo Conte, che dopo il successo delle due date dello scorso anno, ritorna all’Auditorium in un live imperdibile per ripercorrere i suoi più grandi successi tra cantautorato, atmosfere swing e scenari esotici. L’artista sarà accompagnato da un ensemble orchestrale di undici elementi: Nunzio Barbieri (chitarre), Lucio Caliendo (oboe, fagotto), Claudio Chiara (sax contralto, flauto, fisarmonica, tastiere), Daniele Dall’Omo (chitarre), Daniele Di Gregorio (batteria, percussioni, marimba), Luca Enipeo (chitarre), Francesca Gosio (violoncello), Massimo Pitzianti (fisarmonica, bandoneon, sax baritono, piano, tastiere), Piergiorgio Rosso (violino), Pierre Steeve Jino Touche (contrabbasso) e Luca Velotti (sax soprano, sax tenore, flauto, clarinetto). Biglietti online su https://www.ticketone.it.
Nel suggestivo scenario delle Terme di Caracalla, proseguono gli appuntamenti con i grandi nomi della musica leggera italiana del Caracalla Festival 2023, la stagione estiva del Teatro dell’Opera di Roma. Zucchero e la sua band dal respiro internazionale saranno ancora sul palco con il World Wild Tour il 31 maggio e dal 2 al 4 giugno. Il 1° giugno, invece, sono attesi Fiorella Mannoia e Danilo Rea, insieme per il debutto della loro nuova tournée Luce. Il 5 giugno, infine, c’è grande attesa per il concerto di Antonello Venditti e Francesco De Gregori, live con i loro successi più amati (prossime date: 7, 8 e 15 giugno). Inizio spettacoli, ore 21. Biglietti online su https://www.ticketone.it.
MUSICA
Il penultimo concerto della stagione sinfonica dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia è in programma il 1° giugno alle 19.30 (con repliche il 3 e 4 giugno alle 18) nella Sala Santa Cecilia dell’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone. Titolo dello spettacolo è Nel Regno di Pan, che vedrà sul podio il direttore Lionel Bringuier e la partecipazione di due solisti d’eccezione: Hyung-ki Joo, il “Joo” del celebre duo Igudesman&Joo, e l’eclettico Stefano Bollani. Aprirà il programma il Concerto per due pianoforti di Poulenc; nella seconda parte del concerto, l’Orchestra e il Coro di Santa Cecilia, istruito da Piero Monti, eseguiranno la sinfonia coreografica Daphnis et Chloé di Maurice Ravel. Biglietti online su https://www.ticketone.it.
Il foyer del Teatro Tor Bella Monaca, nell’ambito di Libero Teatro in un Teatro Libero, la rassegna organizzata da UILT Lazio (Unione Italiana Libero Teatro), il 4 giugno alle 19 ospita lo spettacolo Clara e Robert Schumann. Un sogno tra musica e parole. Un gioco teatrale, tra il serio e il faceto, in cui brani per pianoforte (solo e a quattro mani) e Lieder tratti dalle più belle composizioni di Clara Wieck Schumann e Robert Schumann, saranno accompagnati da geniali tautogrammi ideati dal professor Antonio Rinaldi e recitati da Henos Palmisano; la soprano Michela Marconi sarà accompagnata al pianoforte da Anna Carocci e Giulia Pascazi. Biglietti online su https://www.vivaticket.com.
ARTE
Al Palazzo delle Esposizioni proseguono le mostre in corso. Si conclude il 4 giugno World Press Photo Exhibition 2023 che ha presentato in anteprima nazionale le 120 foto finaliste del prestigioso concorso internazionale di fotogiornalismo che dal 1955 premia ogni anno i migliori fotografi professionisti. L’esposizione è ideata dalla World Press Photo Foundation di Amsterdam e organizzata da Azienda Speciale Palaexpo in collaborazione con 10b Photography. Esposte anche le foto dei quattro vincitori mondiali dell’edizione 2023: l’ucraino Evgeniy Maloletka (foto dell’anno), il danese Mads Nissen (premio World Press Photo Story of the Year), l’armena Anush Babajanyan (premio per il World Press Photo Long-Term Project Award) e l’egiziano Mohamed Madhy (World Press Photo Open Format Award).
Tre le mostre disponibili fino al 30 luglio: Dieter Kopp. Tradizione e Libertà, a cura di uno dei maggiori filosofi del nostro tempo, Giorgio Agamben, ripercorre gli oltre cinquanta anni di attività del pittore tedesco Dieter Kopp. Una selezione di opere – olii, in prevalenza, su tela o su tavola, ma anche disegni realizzati con tecniche diverse, soprattutto pastelli – attraverso cui scoprire tutti i principali soggetti che l’artista ha indagato nella sua pittura. Continua anche Roma, a portrait. Festival delle Accademie e degli Istituti di Cultura stranieri, prima edizione del progetto a cura di Cecilia Canziani con Francesca Campana e Giulia Gaibisso che intende trasformare il museo, con cadenza annuale, in un osservatorio privilegiato sulle visioni e sulle ricerche degli artisti e degli studiosi stranieri che ogni anno trascorrono un periodo di residenza a Roma, ospiti delle Accademie e degli Istituti di Cultura. La rappresentazione del paesaggio di Roma, a partire dal genere pittorico della veduta, è premessa e punto di partenza del progetto espositivo. Nella Sala fontana c’è Julie Polidoro | Social Distance a cura di Giuseppe Armogida. Il progetto espositivo, a ingresso gratuito, nasce dal tentativo di capire quale sia la percezione che abbiamo di immagini disturbanti trovate sul web. Le 14 tele dell’artista Julie Polidoro ritraggono, infatti, luoghi di attesa per migranti e paesaggi dove sono visibili le conseguenze del cambiamento climatico. Soggetti in cui si percepisce fortemente l’assenza di spazio e di tempo: invisibili sono i migranti che vorremmo non vedere così come le temperature che salgono. La pittura è il mezzo attraverso il quale andare oltre la paura. Nell’ambito dell’esposizione, il 31 maggio alle 18 il Laboratorio d’arte, in collaborazione con ENS– Ente Nazionale Sordi, propone Dialoghi silenziosi, una visita guidata bilingue, italiano e LIS, in compagnia della curatrice della mostra Francesca Campana e dedicata al pubblico udente e sordo (partecipazione gratuita inclusa nel biglietto di ingresso alle mostre).
Fino al 27 agosto c’è VITA DULCIS. Paura e desiderio nell’Impero romano, la mostra dedicata alla più recente produzione di Francesco Vezzoli a cura dello stesso artista e di Stéphane Verger. Ideata da Azienda Speciale Palaexpo, Museo Nazionale Romano e Studio Vezzoli, l’esposizione propone al pubblico un inedito e sorprendente percorso che accosta arte contemporanea, archeologia e cinema. Immersa in una dimensione installativa suggestiva e teatrale disegnata dall’artista Filippo Bisagni, con i giochi di luci e ombre concepiti da Luca Bigazzi, il più celebrato direttore della fotografia italiano vivente. La mostra vede l’intersezione di diversi livelli: l’arte contemporanea, la storia romana attraverso le opere provenienti dalle sedi del Museo Nazionale Romano e la rappresentazione che della storia romana è stata fornita attraverso il cinema nel corso del Novecento.
Le mostre sono visitabili dal martedì alla domenica dalle 10 alle 20 (ingresso consentito fino a un’ora prima della chiusura). Biglietti online su https://ecm.coopculture.it.
Al Mattatoio a Testaccio, nel Padiglione 9a, prosegue fino al 27 agosto Terra animata | Visioni tra arte e natura in Italia (1964-2023) a cura di Paola Bonani e Francesca Rachele Oppedisano. L’esposizione raccoglie alcuni tra gli esempi più significativi di artisti contemporanei italiani che hanno lavorato sulle relazioni esistenti tra arte, creatività, estetica e i territori naturali che l’uomo abita. La selezione copre un arco cronologico che va dagli anni Sessanta ai giorni nostri, un periodo caratterizzato da grandi cambiamenti nella percezione del rapporto tra natura e uomo. Le opere proposte, attraverso linguaggi diversi, approfondiscono temi legati alla terra e al paesaggio, indagandone e restituendone da un lato i processi di trasformazione e di sfruttamento, dall’altro proiezioni oniriche, emotive, fiabesche e poetiche. Biglietti online su https://ecm.coopculture.it. La mostra è visitabile dal martedì alla domenica dalle 11 alle 20 (ingresso consentito fino a un’ora prima della chiusura).
Dal 5 all’11 giugno, inoltre, la Pelanda del Mattatoio ospita IPER – Festival delle periferie. Uncentered Paradigma, il paradigma del non-centro, è il titolo della seconda edizione della manifestazione proposta dal Museo delle periferie che invita i partecipanti, provenienti dai più diversi ambiti disciplinari, a una riflessione intorno alla nozione di “periferia”, vista non più come deprivazione, mancanza, marginalità ma piuttosto come un possibile rovesciamento prospettico attraverso il quale operare una trasformazione nel nostro modo di concepire il mondo umano, la città e la relazione con il pianeta e le altre forme di vita. Una settimana di incontri, proiezioni, laboratori, tavole rotonde e live set che vedrà tra gli ospiti: Nicolas Bourriaud, Massimo Canevacci, Elina Chauvet, Pablo Echaurren, Tarek Elhaik, Estelle Ferrarese, Teresa Forcades, Aminata Fofana, Marina Garcés, Micheal Herzfeld, Daniel Innerarity, Laetitia Ky, Valerio Magrelli, Matteo Meschiari, Walter Mignolo, Nicholas Mirzoeff, Luca Molinari, David Monacchi, Alessandro Petti, Vandana Shiva, Andrea Staid e molti altri. Ingresso libero fino a esaurimento posti. Info: https://iperfestival.it.
Al MACRO proseguono le mostre in corso. Fino al 24 settembre è visitabile In Prima Persona Plurale, collettiva concepita come un set cinematografico nel quale le opere agiscono come personaggi in grado di attivare storie diverse all’interno dello stesso scenario, tra arte, musica, artefatti, maschere, superfici riflettenti e performer. Tra gli artisti esposti: Gina Beavers, Alexandra Bircken, Corrado Cagli, Judy Chicago, Enzo Cucchi, Jimmy DeSana, Eliza Douglas, Wayland Flowers, Massimo Grimaldi, Duane Hanson, Mark Leckey, Nancy Lupo, Tala Madani, John Miller, Hudson Mohawke, Paul Mpagi Sepuya, Ulrike Ottinger, Lucia Pica, Francisco Sierra, Erik Thys e Gianfilippo Usellini.
Sono quattro le esposizioni aperte al pubblico fino al 27 agosto: After The Light, la prima mostra istituzionale che cerca di contestualizzare il lavoro dell’artista Jochen Klein, all’interno delle più ampie riflessioni collettive e personali che hanno caratterizzato le vite e le pratiche di coloro che hanno lavorato con lui. L’esposizione accoglie anche opere di Julie Ault, Thomas Eggerer, Ull Hohn, Wolfgang Tillmans e Amelie von Wulffen; Beethoven Was a Lesbian è la mostra che raccoglie pubblicazioni e registrazioni sonore che ripercorrono l’intera carriera di Pauline Oliveros, compositrice, performer, autrice ed educatrice, dai suoi primi lavori che uniscono improvvisazione, montaggio e suoni elettronici a quelli successivi che cercano sempre più di ampliare l’interazione tra dispositivi tecnologici, ambiente e musicisti; nell’esposizione What why WET? Leonard Koren, fondatore ed editore di “WET: The Magazine of Gourmet Bathing”, rivista che ha rappresentato un luogo di sperimentazione editoriale, grafica e narrativa, ripercorre la sua traiettoria dalle origini fino alla chiusura, avvenuta nel 1981; Tempus Fugit, la mostra di Studio Temp, studio di design grafico fondato da Guido Daminelli, Marco Fasolini e Fausto Giliberti, la cui ricerca visiva è orientata verso un processo di semplificazione formale, contaminato dalla grafica popolare e dallo stile tipografico internazionale.
Tutte le mostre sono a ingresso gratuito e visitabili dal martedì al venerdì ore 12-19; sabato e domenica ore 10-19. Ultimo ingresso 30 minuti prima della chiusura.
Nell’ambito delle iniziative promosse dalla Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali si segnala che il 4 giugno, prima domenica del mese, torna l’ingresso gratuito per tutti nei Musei civici e in alcune aree archeologiche della città come il Circo Massimo (ore 9.30-19, ultimo ingresso alle 18) e i Fori Imperiali (ingresso dalla Colonna Traiana ore 9-19.15, ultimo ingresso un’ora prima). Nei Musei civici saranno visitabili gratuitamente sia le collezioni permanenti sia le mostre temporanee, a eccezione della visita in realtà aumentata e virtuale Circo Maximo Experience, alla quale si potrà partecipare con biglietto a tariffazione ordinaria (per i possessori della MIC Card è consentito l’ingresso con biglietto ridotto).
L’emozionante Circo Maximo Experience proseguirà inoltre per tutto il mese di giugno consentendo al visitatore di immergersi totalmente, attraverso l’uso di speciali visori 3D, nella storia del Circo Massimo grazie alle ricostruzioni architettoniche e paesaggistiche di tutte le sue fasi storiche. Le visite, la cui narrazione è disponibile in italiano, inglese, francese, tedesco, spagnolo, russo, cinese e giapponese, si svolgono dal martedì alla domenica dalle 17 alle 21.00 (ingresso ogni 15 minuti, l’ultimo alle 19.50). Biglietti pre-acquistabili online sul sito www.circomaximoexperience.it oppure al contact center 060608 (attivo tutti i giorni ore 9-19).
Il 3 (alle 11 e alle 17.30) e 4 giugno (alle 10, 12, 15 e 17), nel Salone d’Onore del Museo di Roma torna l’appuntamento con Weekend stellari a Palazzo Braschi, le conferenze e gli incontri per tutti, pensati e realizzati appositamente per lo spazio museale dagli astronomi del Planetario di Roma. Un’occasione da non perdere per approfondire tematiche astronomiche e avventurarsi alla scoperta dell’universo e del sistema solare tra spiegazioni scientifiche, storia, arte e narrazioni mitologiche. Ingresso con biglietto del Museo, fino ad esaurimento posti. Gratuito con la Mic card.
A Villa Torlonia, il 3 giugno dalle 10 alle 19, torna l’apertura straordinaria della Torre Moresca. Singoli visitatori e gruppi potranno visitare i due piani dell’imponente costruzione, scoprire le suggestive vetrate colorate e gli stucchi policromi del suo interno e rivivere in parte quello stupore che doveva impressionare i pochi e privilegiati ospiti del Principe Torlonia (max 20 visitatori per turno, con il biglietto d’ingresso alla Serra Moresca e su prenotazione obbligatoria al call center 060608).
Tra gli altri appuntamenti della settimana si segnala che per il ciclo Le Ville raccontano, finalizzate alla conoscenza e alla valorizzazione delle ville e dei parchi storici di Roma, il 31 maggio alle 11 Angela Napoletano guiderà la visita La mitologia classica nelle sculture di Villa Borghese per scoprire la bellezza delle sculture provenienti in gran parte dalla Collezione Borghese ed oggi conservate nel deposito delle sculture di Villa Borghese, allestito nel Museo Pietro Canonica. Attraverso queste sculture che rappresentano divinità, muse ed eroi, è possibile rivivere i racconti della mitologia classica come le sfide di Fetonte e di Marsia ad Apollo, le fatiche di Ercole, la storia di Esculapio, il mito di Dioniso (appuntamento presso il Museo Pietro Canonica).
Per il ciclo aMICi il 31 maggio alle 15.30 al Museo di Roma in Trastevere, nell’ambito della mostra in corso I Romanisti, è prevista la visita guidata I Romanisti e le piante della romanità negli anni Trenta del Novecento con Carla Benocci, Roberta Perfetti e Silvia Telmon, centrata sulle piante della romanità – pino, cipresso, acanto – nelle strategie politiche, nelle conoscenze e nella pratica professionale di giardinieri e paesaggisti. Il 6 giugno invece alle 14.30 presso il Museo Carlo Bilotti Aranciera di Villa Borghese, a cura di Ileana Pansino con Roberta Serra (Fondazione Pericle Fazzini), in programma la visita guidata alla mostra in corso Pericle Fazzini. Lo scultore del vento.
Nell’ambito delle Passeggiate romane, il nuovo ciclo di itinerari alla scoperta di luoghi, noti e meno noti, di Roma dal medioevo alla contemporaneità, ideati e condotti da curatori della Sovrintendenza Capitolina, il 3 giugno alle 10, a cura di Barbara De Petra, si terrà una visita guidata alla Porta del Popolo e al Centro di Documentazione del Sito UNESCO di Roma che ha sede proprio all’interno della Porta. Durante la visita sarà possibile salire fino alla terrazza panoramica e godere dell’affaccio privilegiato sulla piazza omonima sottostante, il Tridente e la fuga prospettica di via Flaminia (appuntamento presso il fornice di sinistra della Porta del Popolo in piazza del Popolo 11 D. Prenotazione obbligatoria allo 060608).
Per il ciclo di conferenze, in presenza e online, Roma Racconta… le professioni del patrimonio culturale, al Museo di Roma a Palazzo Braschi il 6 giugno alle 16.30 in programma l’incontro Progettare la luce come strumento per valorizzare i beni culturali. Il mestiere del progettista con Marco Frascarolo (ricercatore Università Roma Tre). La partecipazione in presenza è libera e gratuita fino a esaurimento posti, mentre per seguire l’incontro da remoto occorre compilare sul web il modulo di prenotazione entro le ore 14 del giorno stesso della conferenza; si riceverà poi una mail con il link all’aula virtuale su Google Suite (info su www.sovraintendenzaroma.it).
Per tutti gli eventi, incontri e visite guidate, info e prenotazioni allo 060608 (attivo tutti i giorni ore 9-19). www.museiincomuneroma.it; www.sovraintendenzaroma.it.
Nel foyer del Teatro del Lido di Ostia si conclude il 4 giugno GRAFIE DEL CORPO pratiche della fotografia e della performance a cura di Samantha Marenzi con Officine Fotografiche Roma e Ass. Cult. Le Decadi. In mostra le opere di Giovanni Contese, Giovanni Elia, Cristina Latini, Luigi Marangio, Gianni Rauso e Stefano Scherma: un progetto di sperimentazione teorica e pratica sul rapporto tra la figura umana – la sua presenza, la sua azione espressiva e performativa – e la fotografia. Ingresso libero dal venerdì alla domenica dalle 17 alle 20.
Ultime battute per PPP 100 – Roma racconta Pasolini, il programma di iniziative dedicate alla celebrazione del centenario pasoliniano. Alla Galleria d’Arte Moderna di via Crispi, infatti, si conclude il 4 giugno l’esposizione Pasolini pittore che ha messo a fuoco le capacità pittoriche di Pasolini nel contesto della storia dell’arte del Novecento (visitabile dal martedì alla domenica ore 10-18.30; ultimo ingresso mezz’ora prima della chiusura).
Nell’ambito della mostra, il chiostro giardino del museo ospita il 3 giugno alle 18.30 Che cosa sono le nuvole?, un evento musicale inedito, ideato dall’Ensemble Alchimie Sonore appositamente per il museo. Ultimo appuntamento di Pasoliniana – il ciclo di eventi, incontri, reading e azioni teatrali a cura di Silvana Cirillo, Claudio Crescentini e Federica Pirani – il concerto è uno sguardo sul mondo poetico di Pasolini attraverso la nuova visione musicale di giovani autori e musicisti: Alessandro Pace (ottavino, flauto), Francesca Duca (flauto), Davide Stanzione (flauto contralto, flauto) e Federico Martino (flauto basso, flauto). Ingresso libero fino a esaurimento posti. Durante l’evento non sarà possibile visitare le mostre in corso. Info: www.galleriaartemodernaroma.it.
TEATRO E DANZA
Al Teatro Tor Bella Monaca il 1° giugno prende il via Libero Teatro in un Teatro Libero, rassegna organizzata da UILT Lazio (Unione Italiana Libero Teatro) che porta in scena al Teatro Tor Bella Monaca fino al 25 giugno (e poi dal 5 al 17 settembre) alcune delle più interessanti produzioni associate del territorio. Si parte in Sala Piccola, il 1° giugno alle 21, con Per amore: l’ultima notte di Anna Magnani, spettacolo scritto e diretto da Maria Luana Petrucci che sarà anche in scena con Daniela Rosci, Salvatore Tosto e Lisa Bertinaria. Nella sua ultima notte, la grande Anna Magnani vive un sogno in cui si mescolano passato e presente. Un sogno che è anche un viaggio nella memoria e nei princìpi della più nobile delle arti. Il 3 giugno, sempre alle 21, è la volta de Lo strano caso dei Rouge. L’ispettore Ellery Queenby, invitato a una cena a casa dei Rouge, si ritrova suo malgrado alle prese con un delitto in cui dovrà indagare sull’omicidio della padrona di casa. Un giallo dalle sfumature comiche scritto, diretto e interpretato da Fabrizio Catarci con Fabio Rosi, Fabio Del Croce, Luca Frasca, Katia Catarci, Daniela Culeddu, Katia Tuzi e Francesca Accomando. In Sala Grande il 6 giugno alle 21 c’è Beauty Dark Queen. Lo strano caso di Elena di Troia, spettacolo scritto e diretto da Stefano Napoli che tenta di strappare una delle figure topiche dell’Iliade dalla leggenda che la vuole fonte di sciagura, così da renderla una donna fra uomini. Tra di loro l’eterno gioco dell’amore, dei fraintendimenti, del caso. Ma non c’è nulla di gentile in questo gioco in cui l’amore malato trasforma in prede e predatori, in una lotta per la sopravvivenza al termine della quale non ci saranno né vinti né vincitori ma soltanto il silenzio che il tempo impone alle cose. Sul palco, Francesca Borromeo, Alessandro Bravo, Simona Palmiero, Luigi Paolo Patano e Giuseppe Pignanelli.
Il cartellone del teatro prevede inoltre: in Sala Piccola, il 31 maggio alle 21 la seconda e ultima replica di Quotidiano pane di Rosella Mucci. Lo spettacolo è ambientato sull’isola immaginaria di Buona Crosta che si prepara alle elezioni: una tagliente satira dei giorni nostri. Firmano la regia Claudia Caoduro e Rosella Mucci, anche sul palco con Marco Abbondanzieri, Francesca Arelis Lollobrigida, Andrea Alexandra Delfino, Stefano Delfino, Luca Steffinlongo ed Emanuela D’Anastasio. Nella stessa sala, il 4 giugno alle 17, Che disastro di spettacolo!: un gruppo di attori si ritrova in un teatro spoglio a studiare un copione in assenza del regista ma il tentativo della messa in scena senza una guida si tradurrà in un disastro che porterà gli attori a dispetti, litigi e inseguimenti. Regia ed elaborazioni sonore di Roberta Gentili; interpreti: Alice Abritta, Diamante Condello, Liam Conte, Leda Cuomo, Chiara D’Aponte, Claudio D’Urso, Matteo Etzi, Giacomo Ferrazzoli, Andreea Malureanu, Anna Manetti, Matilde Pecorario, Emanuela Qejvanaj ed Enrico Zilli. In Sala Grande, sempre il 4 giugno ma alle 18, va in scena Kaos, monologo di Gianluca Tornese Buonamassa diretto e interpretato da Stefano Tornese, liberamente ispirato alla vita del premio Oscar Heath Ledger, scomparso nel 2008. Il viaggio interiore di un attore, le relazioni sentimentali, i ritmi frenetici, il rapporto con la fama. Un omaggio alla sua storia, ma anche alla vita di tutti quegli artisti che, come lui, hanno subìto una profonda lacerazione fra vita privata e vita pubblica, fino a ledere la propria stessa esistenza. Musiche originali di Marcello Strinati, Wadir Marchesiello e Andrea Stocchino.
Biglietti online su https://www.vivaticket.com.
KIDS
Tra gli eventi dedicati da Biblioteche di Roma ai bambini e ai ragazzi nel segno della lettura e delle attività culturali, si segnalano: il 1° giugno alle 17 alla Biblioteca Flaminia il nuovo appuntamento con Giocare per imparare, il ciclo di laboratori ludico-creativi realizzati in collaborazione con Città del Sole, attraverso i quali i bambini dagli 8 anni in su possono esprimere la propria creatività e sviluppare le proprie potenzialità, consolidando anche le proprie abilità sociali. Verranno proposti giochi di società, laboratori di disegno naturalistico, divulgazione scientifica e di fumetti (info e prenotazioni: ill.flaminia@bibliotechediroma.it – 06.45460441).
Due gli appuntamenti da segnalare il 6 giugno, entrambi alle ore 17: presso la Biblioteca Fabrizio Giovenale tornano Le cacciatrici di storie, con tanti bellissimi racconti da leggere insieme (dai 3 ai 6 anni; partecipazione gratuita con prenotazione obbligatoria: fabriziogiovenale@bibliotechediroma.it); alla Biblioteca Gianni Rodari, invece, L’estate sta arrivando con il laboratorio creativo dedicato alla bella stagione a cura delle volontarie del Servizio Civile (dai 4 anni in su; prenotazione obbligatoria: giannirodari@bibliotechediroma.it).
Nell’ambito della programmazione della Fondazione Teatro di Roma dedicata ai ragazzi, il 4 giugno alle 19 al Teatro Argentina va in scena New Sparta, saggio-spettacolo del Laboratorio Pilota del Piero Gabrielli 2023 che, in questa edizione, ha scelto come tema la “guerra”. Una storia distopica ambientata nel 2323, all’indomani della quinta guerra nucleare, su un’isola di spazzatura che galleggia nell’Oceano. Una piccola comunità che vive il conflitto bellico come la normalità, ma che un po’ alla volta cerca di smantellare questa normalità facendo crescere nelle ragazze e nei ragazzi dell’isola la consapevolezza degli orrori che esso provoca. Lo spettacolo è scritto da Roberto Gandini (che firma anche la regia) e Roberto Scarpetti; in scena, 24 ragazze e ragazzi del Laboratorio Pilota. Le musiche sono di Flavio Cangialosi; maestra di coro, Virginia Guidi. Lo spettacolo è stato realizzato in collaborazione con le scuole IIS Confalonieri – De Chirico e il Liceo Scientifico Statale “Augusto Righi”. Le scene e i costumi sono realizzati in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Roma. Dai 14 anni in su. Ingresso libero; info: 06.58333672 – laboratoriogabrielli@teatrodiroma.net.
Nell’ambito della programmazione dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia dedicata al pubblico dei più piccoli e alle loro famiglie, ultimo appuntamento il 4 giugno alle 11.30 nella Sala Sinopoli dell’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone del ciclo Family Concert con Brass Parade. Protagonista della mattinata sarà il Quintetto di ottoni e percussioni dell’Accademia di Santa Cecilia che proporrà una raccolta di brani arrangiati per questo particolare ensemble composto da due trombe, un corno, un trombone, tuba e percussioni. Si inizia con un medley di alcuni dei brani più conosciuti e amati di Giuseppe Verdi, quindi sarà la volta del celebre intermezzo dell’opera Cavalleria rusticana di Pietro Mascagni. Del compositore francese Claude Daquin il quintetto eseguirà uno dei suoi brani più celebri, Le coucou. Quindi spazio alla musica spagnola e sudamericana, con La Boda de Luis Alonso di Giménez, De Cai di Pascual Piqueras, la Suite da Maria de Buenos Aires dell’argentino Astor Piazzolla, un’opera tango composta nel 1968 che usa il linguaggio del nuevo tango a cui il compositore deve la sua notorietà e infine quattro brani (Rag time, Bossa nova, Vals peruano e Son de México) dalla Suite americana n. 1 dell’uruguaiano Enrique Crespo. Biglietti online su https://www.ticketone.it.
Al Teatro Villa Pamphilj il 2 giugno alle 16 e alle 18.30 appuntamento con Un tempo troppo lungo per una commedia, spettacolo conclusivo del Laboratorio teatrale di espressività e drammaturgia condotto da Valeriano Solfiti e Valerio Bucci. Nel corso del laboratorio, ragazze e ragazzi dai 15 ai 19 anni, attraverso giochi di teatro, esercizi di tecnica, percorsi di improvvisazione, rielaborazione di testi e prove di scrittura collettiva, hanno sviluppato questa pièce, frutto della loro necessità, spontaneità e creatività (ingresso libero. Info: scuderieteatrali@gmail.com – 06.5814176).
Dal 3 al 25 giugno è in programma Storie Rampanti, rassegna di teatro ragazzi rivolto a tutti coloro che dell’infanzia mantengono intatta la voglia di stupirsi. Si parte il 3 giugno con La strega dell’acqua e il bambino di ciccia in cui il cantastorie Fabio Scaramucci porterà al giovane pubblico storie dalle atmosfere antiche, tra magia, paura e gran divertimento. Il 4 giugno è la volta di Pirù Pirù, spettacolo di burattini “a guanto” della Compagnia Walter Broggini che racconta la storia di Pirù alle prese con la Morte la quale, invaghitasi di lui, vuole condurlo via con sé. Entrambi gli spettacoli inizieranno alle 17.30. Acquisto del biglietto direttamente presso la biglietteria del teatro; prenotazione consigliata: scuderieteatrali@gmail.com – 06.5814176 (il ritiro del biglietto deve avvenire almeno 30 minuti prima dell’inizio dello spettacolo).
Al Palazzo delle Esposizioni il 4 giugno alle 11, nell’ambito del progetto espositivo VITA DULCIS. Paura e desiderio nell’Impero romano, è in programma il quarto appuntamento di Ritorno al Futuro, visita animata e laboratorio per ragazze e ragazzi dai 7 agli 11 anni. In mostra sculture di epoca romana e opere di Francesco Vezzoli si alternano creando cortocircuiti tra passato e presente, realtà e finzione, archeologia e arte contemporanea, cultura classica e immaginario popolare. In laboratorio, un incontro ravvicinato con l’antico per conoscere i suoi protagonisti e reinterpretarli in chiave moderna e iconica. Prenotazione obbligatoria su https://ecm.coopculture.it; info: laboratoriodarte@palaexpo.it.
CINEMA
Continua la programmazione della Casa del Cinema curata dalla Fondazione Cinema per Roma. Fino al 4 giugno prosegue il programma di Carta Bianca, la rassegna che ogni mese ospita una selezione di titoli scelti da un grande cineasta. Il mese di maggio è stato dedicato al regista Martin Scorsese che, a un titolo scelto all’interno della sua filmografia (proiezione alle ore 21), ha abbinato un’opera che ha costituito, per il suo lavoro, una fonte d’ispirazione (proiezione alle ore 17). Questi i titoli di questa settimana: il 31 maggio saranno sullo schermo il suo The Color of Money e Il sorpasso di Dino Risi, il 1° giugno sarà la volta di Goodfellas (in replica il 4 giugno alle 18) e Ocean’s Eleven di Lewis Milestone (in replica il 4 giugno alle 15), mentre il 2 giugno il pubblico potrà assistere a Cape Fear di Scorsese (in replica anche il 3 giugno alle 21) e The Night of the Hunter di Charles Laughton (in replica anche il 4 giugno alle 11). Sabato e domenica appuntamento con le repliche degli altri film della rassegna: Shadow di John Cassavetes (3 giugno alle 15) e Mean Streets di Martin Scorsese (3 giugno alle 18). Tutti i film sono proiettati in lingua originale sottotitolati in italiano. Biglietti online su https://www.boxol.it.
Si segnala, inoltre, che dal 5 giugno al 31 agosto la programmazione della Casa del Cinema si sposterà all’aperto, presso il Teatro Ettore Scola: ogni giorno, a partire dalle ore 21.30, la grande arena ospiterà una proiezione a ingresso gratuito.
Programma completo su https://www.casadelcinema.it.
Al Nuovo Cinema Aquila il 6 giugno torna in sala per una proiezione straordinaria alle ore 21 Il paese delle persone integre (Burkina Faso/Italia, 2022), film patrocinato da Amnesty International sul processo democratico in Burkina Faso del 2014-2015. Ad accompagnare il dibattito dopo il film insieme al regista Christian Carmosino ci saranno Giovanna Ferrara (giornalista), Guido Larcher (ex diplomatico) e Christian Raimo (scrittore).
È ancora in sala, inoltre, Rapito diretto da Marco Bellocchio (Italia, 2023).
I biglietti sono acquistabili esclusivamente presso il botteghino del cinema. Info su https://www.cinemaaquila.it.
ATTIVITÀ DELLE BIBLIOTECHE
Di seguito, una selezione degli appuntamenti a ingresso libero in programma questa settimana nelle Biblioteche di Roma. Il 31 maggio alle 18 alla Casa delle Letterature si terrà la presentazione del libro Affari di libri di Mariagloria Fontana (Giulio Perrone Editore, 2022). Dieci scrittori (cinque autrici e cinque autori) si raccontano tra professione e vita privata, strumenti del mestiere e ossessioni. Insieme all’autrice interverranno Carola Carulli, Emanuele Trevi e Luca Ricci. Ingresso libero fino a esaurimento posti.
Doppio appuntamento previsto per il 1° giugno. Alle 16.30 alla Biblioteca Vaccheria Nardi, in occasione della Giornata dedicata alla consapevolezza dell’abuso narcisistico, verrà presentato il romanzo Rose di Capodanno di Caterina Falconi (Vallecchi, 2022). Alle 17.30 invece, presso la Biblioteca Guglielmo Marconi, in collaborazione con AGEDO, Associazione genitori, parenti, amici di personeLGBT+, ci sarà la presentazione dell’ultimo lavoro del Professore Roberto Baiocco (Università La Sapienza di Roma) Atlante LGBTQ+: coming out e relazioni familiari. Dimensioni evolutive e cliniche, scritto con Jessica Pistella e Fau Rosati (McGraw-Hill, 2023). Insieme all’autore intervengono i soci Agedo per affrontare il tema delle persone transgender e della problematica della carriera Alias (info e prenotazioni: guglielmomarconi@bibliotechediroma.it – 06.45460301).
Infine, il 5 giugno alle 17.30 alla Biblioteca Aldo Fabrizi verrà presentata la riedizione del libro Storia di una passione politica di Tina Anselmi e Anna Vinci (Chiarelettere, 2023) con prefazione di Dacia Maraini. Sarà presente Anna Vinci che dialogherà con il giornalista Corrado Giustiniani, che intervistò Tina Anselmi appena eletta Ministro (ingresso libero fino a esaurimento posti).