Riceviamo dall’UDC Tarquinia e pubblichiamo
C’era una volta la politica… ora il cinema sul set delle istituzioni. Set cinematografico nel Palazzo dell’Università Agraria di Tarquinia. Chi sarà il Cappellaio Matto?
Uno stile tragicomico oramai consolidato da questa amministrazione che crede con così poco di riuscire a rovesciare il punto di vista sulla realtà. Applicare un filtro ai paradossi (tanti) e alle imperfezioni (tantissime) che viziano il nostro Ente e i suoi sistemi culturali di riferimento è veramente macchiettistico. Ad oggi con grattacapi dell’Ente quali l’Agenzia delle Entrate che non si sa quanto ci costerà la definizione agevolata, fortunatamente lo Stato ha fatto slittare i termini di presentazione delle cartelle, visto che dagli amministratori nulla di concluso.
La risposta sarà scontata cercheranno di giustificare il tutto usando la parola magica “rilancio turistico”! “Ma ci faccia il piacere”! Inoltre, dal film “Il mistero del campeggio” vorremmo sapere che fine ha fatto la richiesta dell’opposizione inerente la convocazione del consiglio sull’argomento. Sicuramente alla notte degli “Oscar” non mancheranno, selfie, dame e cavallieri, con baluardo in gran vista al ritiro della “Bella Statuina”. Cosa dire…. “Per quest’anno non cambiare stessa spiaggia stesso mare”!