Roma Culture, il programma degli appuntamenti dall’8 al 14 marzo

Riceviamo e pubblichiamo

Si inaugura una nuova settimana di eventi di Roma Culture con le iniziative proposte dalle istituzioni culturali cittadine, gli appuntamenti in calendario dedicati alla Giornata Internazionale della donna e con la programmazione di PPP 100 – Roma racconta Pasolini, dedicata alla celebrazione del centenario pasoliniano. Tutte le informazioni e gli aggiornamenti sono disponibili sul sito culture.roma.it, culture.roma.it/pasolini100roma e sui canali social di @cultureroma. Ecco alcuni degli appuntamenti.

INIZIATIVE PER L’8 MARZO, GIORNATA INTERNAZIONALE DELLA DONNA

Le Biblioteche di Roma propongono un programma di eventi che va dai consigli di lettura alle presentazioni di novità editoriali ispirate ai diritti, all’emancipazione e alle figure femminili, passando attraverso storie di lotta, di violenza ma anche di speranza e affermazione, performance e mostre. Tra gli appuntamenti: l’8 marzo alle 17 la Biblioteca Rugantino ospita la Cerimonia di premiazione del premio letterario internazionale di poesia e narrativa Speciale Donna 2023 sul tema “Rendere omaggio alle donne”, indetto dall’Associazione M.A.R.E.L. in collaborazione con il Circolo di lettura della Biblioteca. Presenzierà all’evento l’attrice Liana Orfei, in qualità di madrina d’onore; modera Livia De Pietro, coordinatrice del Circolo di lettura e critica letteraria; intervengono: Luisa Di Maso, presidente dell’Associazione M.A.R.E.L., e Maria Rosaria Valentini, scrittrice e poetessa; accompagnamento musicale di Nicolina Di Giamberardino (ingresso libero fino a esaurimento posti). Alle 16.30 presso la Biblioteca Vaccheria Nardi appuntamento con Com’eri vestita?: il Gruppo 159 Roma di Amnesty International e l’Associazione Spazio Tempo per la solidarietà propongono una performance e un’installazione di profondo impatto emotivo, nate dalla poesia omonima dell’autrice americana Mary Simmerling sul “victim blaming”, fenomeno di colpevolizzazione delle vittime di abusi (ingresso libero fino a esaurimento posti). Alle 17, alla Biblioteca Franco Basaglia inaugura Emozioni al femminile, mostra di pittura dell’artista Anna Boschini che esplora il mondo interiore delle donne (visitabile gratuitamente fino al 18 marzo negli orari di apertura della biblioteca dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 19; info: ill.francobasaglia@bibliotechediroma.it – 06.45460369-371). Alla stessa ora, appuntamento alla Biblioteca Cornelia per Storie di donne nel mondo dell’arte: modelle, pittrici, architette internazionali, secondo incontro del ciclo Avventure nel mondo dell’arte a cura di Sonia Fabbri che parlerà della presenza delle donne nel mondo dell’arte: non solo muse o modelle, ma anche pittrici, scultrici e architette che hanno rivestito nel tempo un ruolo sempre più preminente (ingresso libero con prenotazione obbligatoria: cornelia@bibliotechediroma.it – 06.45460411). Il 9 marzo alle 17.45 la Biblioteca Goffredo Mameli ospita il dibattito dal titolo Intelligenza artificiale e discriminazione di genere: discussione aperta sulle tecniche di “machine learning” e sulla difficoltà di comprendere la componente di arbitrarietà o conservazione che si cela nelle valutazioni dei metodi algoritmici. Interventi a cura di Teresa Numerico, docente di Epistemologia dei Nuovi Media e di Filosofia, Tecnologia e Società, e delle studentesse e degli studenti del Laboratorio di tecnologia, cultura e società del Dipartimento di Filosofia, Comunicazione e Spettacolo dell’Università degli Studi Roma Tre (ingresso libero fino a esaurimento posti). Presso la Biblioteca Aldo Fabrizi il 10 marzo alle 17.30 verrà presentato il libro La forestiera di Maria Lucci e Iolanda Ranalli (L’Erudita, 2020) che narra le vicende di Lucia, una giovane maestra degli anni ’60, che simboleggia la lotta per il riconoscimento dei diritti di tutte le donne. Saranno presenti le autrici in dialogo con lo scrittore Vincenzo Esposito (ingresso libero fino a esaurimento posti). Avrà inizio l’11 marzo presso la Biblioteca Elsa Morante Donna come la rivoluzione, ciclo di conferenze a cura del Gruppo litorale romano Amnesty International in omaggio alle donne afgane e iraniane. Il primo incontro, previsto nella giornata inaugurale alle ore 10, vedrà gli interventi di Carlo Capperoni, responsabile Gruppo Litorale Romano Amnesty International, Denise Lancia, Assessora alle Politiche Sociali e Pari Opportunità del X Municipio, Riccardo Noury, portavoce di Amnesty International Italia, Elena Santiemma, Amnesty International Coordinamento Nazionale Donne, ed Elisabetta Canitano, Vita di Donna (ingresso libero fino a esaurimento posti).

La Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali promuove l’8 marzo un ricco programma di itinerari e visite dedicati alla tematica femminile, con appuntamenti nei musei civici e in luoghi e vie della città, anche con traduzione in Lingua dei segni italiana – LIS. Fra questi, il Museo della Repubblica Romana mette in scena le donne che ebbero un ruolo di primo piano nella difesa di Roma nel 1849; ai Musei Capitolini sono protagoniste le figure di donne, sante, eroine e dee dei capolavori della Pinacoteca e alla Galleria d’Arte Moderna, per la rassegna Pasoliniana, storytelling sui corpi e i volti delle donne che emergono dalle esposizioni in corso; il Museo della Scuola Romana di Villa Torlonia omaggia le artiste che hanno rinnovato l’ambiente culturale romano interbellico e al Museo Napoleonico sono di scena le numerose figure femminili che popolano l’immaginario visivo del museo stesso. Ancora, alla Centrale Montemartini le opere di arte antica raccontano di donne comuni e di principesse, imperatrici e dee, mentre l’incontro al Museo delle Mura è dedicato alla Spiritualità e devozione femminile nelle Mura Aureliane, luogo dove furono assicurati, con la diffusione del Cristianesimo, spazi devozionali, in particolare proprio per le donne. Infine, al Museo di Roma è rievocata la figura della poetessa e femminista ante litteram del Settecento, Petronilla Paolini. Numerosi gli itinerari nella città: il percorso nell’area del Campo Marzio Come diventare donne rispettabili, sul ruolo sociale della donna nel passato; il percorso Street art a San Lorenzo: tra Resistenza e diritti civili; l’appuntamento a piazza di Porta Capena Egeria e le altre ninfe e, nel rione Campo Marzio, Meretrici, partorienti, mammane e modelle, una passeggiata tra le storie delle figure femminili tra il XVI e il XIX secolo. Per tutti gli eventi info e prenotazioni allo 060608 (attivo tutti i giorni ore 9-19). Tutti i dettagli su www.museiincomuneroma.it e www.sovraintendenzaroma.it.

La Sala Cinema del Palazzo delle Esposizioni, l’8 marzo alle 18, ospita la presentazione del libro Musa e Getta. Sedici scrittrici per sedici donne indimenticabili a cura di Arianna Ninchi e Silvia Siravo (Ponte alle Grazie, 2021) del quale verrà letto a due voci un estratto; a seguire, la presentazione del libro Self-Portrait. Il museo delle donne di Melania Mazzucco (Einaudi, 2022) con l’autrice in conversazione con Lisa Roscioni e Raffaella Morselli. Ingresso libero fino a esaurimento posti con possibilità di prenotazione su www.palazzoesposizioni.it.

Al Nuovo Cinema Aquila l’8 marzo, dalle 18.30, la Cinema Mundi Coop. Soc. Onlus, in collaborazione con l’Associazione giovanile La Cetra di Apollo e l’Associazione Culturale Le Moscerine presenta Lotto al Cinema. L’evento proporrà al pubblico diverse iniziative: nel foyer alle 18.30 Swap_Amo, iniziativa nata dalla volontà di aiutare e divertirsi attraverso il baratto di vestiti tra donne; alle 20 talk in compagnia delle artiste Tezeta Abraham (madre e attrice), Ludovica Anzaldi (fotografa e videomaker), Nina Baratta (regista e produttrice) e Maria Iovine (regista e montatrice) ed esposizione delle opere della stessa Anzaldi, AlixCollage e Sofia Bonelli. In programma anche due nuove visioni: alle 21.15 Annie Ernaux – I miei anni Super 8 (Francia, 2022; v.o. sottotitolata), documentario del premio Nobel 2022 Annie Ernaux e David Ernaux Briot, e alle 15.45, 17.50 e 21.15 (in v.o. sottotitolata) Women Talking – Il diritto di scegliere (USA, 2022; disponibile anche in v.o. sottotitolata), film di Sarah Polley candidato a 2 premi Oscar e a 2 Golden Globes, vincitore di un Independent Spirit Award. Alle 16.20, inoltre, da non perdere la proiezione di Tutta la bellezza e il dolore (v.o. sottotitolata) di Laura Poitras mentre alle 19 c’è Dadalove di Chiara Agnello che incontrerà il pubblico in compagnia dei produttori Angelisa Castronovo e Antonino Moscatt (WellSee) Il biglietto sarà tutto il giorno ridotto a 5 euro per le donne. Info su https://www.cinemaaquila.it.

PPP100 – ROMA RACCONTA PASOLINI

Alla Galleria d’Arte Moderna di via Crispi fino al 16 aprile l’esposizione Pasolini pittore, che si è di recente arricchita di ulteriori 30 opere, mette a fuoco le capacità pittoriche di Pasolini nel contesto della storia dell’arte del Novecento (visitabile dal martedì alla domenica ore 10-18.30; ultimo ingresso mezz’ora prima della chiusura).

Nell’ambito della mostra, in occasione della Giornata Internazionale dei diritti della donna, è in programma un nuovo appuntamento del ciclo di iniziative culturali interdisciplinari Pasoliniana, a cura di Silvana Cirillo e Claudio Crescentini. L’8 marzo dalle 15.30 c’è 8 Marzo alla GAM – Uno storytelling sui corpi e volti di donne. Dalla collezione d’arte ai ritratti di Pasolini e al “Visual Diary”: percorso di visita speciale che coinvolge l’intero museo, partendo dalla collezione di bronzi e marmi del XIX-XX secolo nel Chiostro delle sculture a cura di Daniela Vasta e Giada Cristiano (ore 15.30) con figure straordinarie della storia e del mito, come Cleopatra, Galatea, Afrodite e le enigmatiche protagoniste femminili dei bronzi di Rivalta, Bertolino, Marini e Manzù. Si passerà poi alle donne della mostra Pasolini pittore in compagnia di Claudio Crescentini (ore 16.30) con i ritratti femminili che hanno attraversato il mondo esistenziale e artistico di Pasolini, la madre Susanna Colussi, l’amica poetessa Giovanna Bemporad e le muse del suo cinema, Laura Betti e Maria Callas. Il pomeriggio terminerà con le donne che scelsero Roma come musa ispiratrice (ore 17.30; in italiano e inglese): Liana Miuccio esplorerà il loro rapporto con la città, la società e i costumi attraverso le foto, il video della stessa Miuccio e le parole della scrittrice Jhumpa Lahiri (Premio Pulitzer per la narrativa 1999) che, insieme, costituiscono il percorso narrativo della mostra Visual Diary. Ingresso gratuito fino a esaurimento posti; nel corso degli appuntamenti non sarà possibile visitare le mostre. L’incontro prevede la traduzione in Lingua dei segni italiana – LIS, grazie alla collaborazione del Dipartimento Politiche Sociali e Salute (Direzione Servizi alla Persona) e della Cooperativa sociale onlus Segni di Integrazione – Lazio. Le persone sorde possono prenotare anche tramite il servizio multimediale gratuito CGS Comunicazione Globale per Sordi di Roma Capitale collegandosi al sito https://cgs.veasyt.com dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle ore 18.30 e il sabato dalle ore 8.30 alle ore 13.30. Info: 060608 tutti i giorni dalle 9 alle 19; www.galleriaartemodernaroma.it e www.museiincomune.it.

Prosegue il progetto espositivo Pier Paolo Pasolini. TUTTO È SANTO coordinato e condiviso da Azienda Speciale Palaexpo di Roma, Gallerie Nazionali di Arte Antica e MAXXI Museo nazionale delle arti del XXI secolo che hanno voluto celebrare, nelle rispettive sedi museali, la figura del regista, scrittore e artista. C’è tempo fino al 28 maggio per visitare al MAXXI Pier Paolo Pasolini. TUTTO È SANTO. Il corpo politico a cura di Hou Hanru, Bartolomeo Pietromarchi e Giulia Ferracci. In questa esposizione la chiave di lettura dell’opera pasoliniana viene restituita attraverso le voci di artisti contemporanei le cui opere evocano l’impegno politico dell’autore e l’analisi dei contenuti sociali ispirati alle sue opere. La mostra è visitabile dal martedì alla domenica ore 11-19; la biglietteria è aperta fino a un’ora prima. Biglietti online su https://maxxi.archeoares.it.

Al Cinema Troisi (via Girolamo Induno 1) fino al 12 marzo c’è Finestre senza confini, video installazione immersiva presentata da NABA, Nuova Accademia di Belle Arti e creata da un gruppo di studenti del Triennio in Media Design e Arti Multimediali del campus romano – Angelica Alinei, Ester Aureliano, Alex Ciuffardi, Alessandro La Marca, Alice Pievaroli, Sara Romano e Davide Di Chiara – che si sono confrontati con la vita e le opere di Pier Paolo Pasolini in relazione alla città di Roma nell’ambito del corso “Installazioni Multimediali” tenuto dal regista e docente NABA Antonello Faretta. La scenografia è delle studentesse del Triennio in Scenografia del campus di Milano Irene Coveri e Sara Gaggi con la collaborazione dell’alumna Chiara Vico, il coordinamento di Antonella Cirigliano, docente del Triennio in Scenografia, e la supervisione di Francesca Guarnone e Martino Arianese, entrambi docenti dello stesso Triennio.

Il progetto è a cura di Vincenzo Cuccia, NABA Media Design and New Technologies e Set Design Area Leader, e di Antonello Faretta, docente del Triennio in Media Design e Arti Multimediali dell’Accademia, e ha visto la supervisione artistica di Antonello Faretta e la direzione tecnica di Alessandro Cracolici, docente del Triennio in Media Design e Arti Multimediali, con il supporto di Daria Marcon, Media Lab Specialist del campus romano di NABA. La consulenza scientifica è di Giuseppe Garrera, Cesare Pietroiusti e Clara Tosi Pamphili. L’installazione è visitabile dalle 11 alle 13 e dalle 16 alle 19 su prenotazione scrivendo a initiatives.roma@naba.it.

ATTIVITÀ DELLE BIBLIOTECHE

Tra gli altri appuntamenti in programma questa settimana nelle Biblioteche di Roma si segnala: il 9 marzo alle 17.30, presso la Biblioteca Europea, la presentazione del libro Agnes (Voland, 2023) di Viktorie Hanišová: un romanzo spietato che tocca i punti nevralgici di una società incapace di andare oltre gli stereotipi. Con l’autrice interverranno Ilaria Gaspari, scrittrice, e Letizia Kostner, traduttrice del libro. È in programma il 13 marzo alle 17.30 alla Biblioteca Vaccheria Nardi Tecnica o politica? Una relazione complicata nello spazio della decisione: incontro-dibattito su iniziativa del senatore Marco Lombardo e del giurista Andrea Vernata che, in compagnia di Renato Loiero e i deputati Giulia Pastorella e Luigi Marattin, parleranno delle problematiche e dei casi emblematici che possono manifestarsi nello spazio delle decisioni pubbliche e della prassi parlamentare. L’incontro si propone di offrire a studenti e società civile una lente di ingrandimento con cui osservare le dinamiche che caratterizzano le decisioni pubbliche. Entrambe le iniziative sono a ingresso libero fino a esaurimento posti.

ARTE

Al MACRO si apre il 9 marzo, Hervé Guibert: This and More, esposizione a cura di Anthony Huberman organizzata in collaborazione con il Wattis Institute di San Francisco, che presenta una selezione di fotografie dello scrittore, giornalista e fotografo francese Hervé Guibert (1955-1991). Se il lavoro fotografico di Guibert è prevalentemente associato al ritratto, in questa mostra viene esposto un nucleo di opere inusuali, in cui l’artista cattura l’assenza dell’elemento umano: le fotografie, infatti, non contengono volti ma oggetti inanimati, interni e spazi domestici carichi di ricordi ed emozioni in cui si evoca la presenza di personaggi fuori campo. Le opere mettono a nudo gli aspetti più intimi dell’artista, mantenendo al tempo stesso la riservatezza di momenti privati, i cui protagonisti sono tenuti al sicuro, o tragicamente distanti. Nel giorno dell’inaugurazione, alle ore 18.30, è previsto un incontro con il curatore, in conversazione con Luca Lo Pinto ed Emanuele Trevi. L’esposizione sarà aperta al pubblico fino al 21 maggio.

Il 12 marzo, invece, si conclude la mostra Isekai che ha proposto la sperimentazione sonora della compositrice e artista Fatima Al Qadiri (Kuwait) in un percorso che ha attraversato tutta la sua produzione, dagli esordi alle collaborazioni con il cinema. Proseguono, ancora, le altre mostre in corso: Rome is still falling che presenta un nucleo di venti opere di Robert Smithson, realizzate tra il 1960 e il 1964 (fino al 21 maggio); Pendio piovoso frusta la lingua, personale di Diego Perrone che unisce opere degli ultimi vent’anni di produzione dell’artista italiano con cinque nuovi lavori: due opere/display, una distorsione dello spazio, un video e una serie fotografica (fino al 19 marzo).

Tutte le mostre sono a ingresso gratuito e visitabili dal martedì al venerdì ore 12-19; sabato e domenica ore 10-19. Ultimo ingresso 30 minuti prima della chiusura.

Tra gli appuntamenti promossi dalla Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali nella sala Tenerani del Museo di Roma a Palazzo Braschi, il 10 marzo alle 17, è in programma il primo degli appuntamenti della rassegna Libri al Museo, con la presentazione del volume «Un qualche piccolo lustro alla Patria comune». Per una storia della Pinacoteca civica “Francesco Podesti” di Ancona di Caterina Paparello (Collana Le Voci del Museo, 42; Edifir editore). Risultato di un importante lavoro di ricerca archivistica, il libro dà voce agli storici dell’arte del Novecento che si sono succeduti nella direzione della Pinacoteca civica “Francesco Podesti” di Ancona, restituendo le ragioni delle scelte compiute e il valore della tutela operata sul territorio. Ingresso libero fino a esaurimento posti.

Dall’11 marzo aprono al pubblico due nuove mostre: al Museo di Roma in Trastevere ARMANDO TROVAJOLI. Una leggenda in musica che, attraverso una ricca collezione di documenti, foto, video e oggetti, consente di ripercorrere la storia di una delle personalità più rilevanti della musica internazionale; al Museo delle Mura l’esposizione Bōchōtei – Vite all’ombra del muro. Enrico Graziani, un reportage fotografico sulle conseguenze della costruzione di possenti muri di protezione da tsunami nella regione del Tohoku in Giappone con lo sguardo rivolto soprattutto all’impatto architettonico e sociale e alla vita quotidiana degli abitanti.

Il ciclo Archeologia in Comune propone l’11 marzo alle 11 la visita guidata a cura di Federica Michela Rossi alla Villa di Massenzio, una delle aree archeologiche più belle della campagna romana. Il 12 marzo alle 11.30 la visita guidata a cura di Carla Termini al Sepolcro degli Scipioni, area archeologica lungo il tratto urbano della via Appia Antica. Il 14 marzo alle 15.15 la visita guidata a cura di Sergio Palladino, al Colombario di Pomponius Hylas con il suo ricco e simbolico apparato figurativo di affreschi e stucchi raffinatissimi.

Ancora l’11 marzo, alle 10 e alle 11, tornano le visite alla Casa Museo Alberto Moravia, per scoprire il lato pubblico e privato di uno dei personaggi centrali della cultura italiana del ‘900.

Si segnala infine che i tour virtuali dei Musei civici già attivi (Casino Nobile dei Musei di Villa Torlonia, Musei Capitolini, Centrale Montemartini, Museo dell’Ara Pacis, Mercati di Traiano, Museo delle Mura, Museo di Roma e Museo Napoleonico) fruibili da pc, smartphone e tablet sul sito https://www.museiincomuneroma.it/it/musei_digitali/tour_virtuali si sono appena arricchiti con la visita virtuale della Serra Moresca di Villa Torlonia offrendo un viaggio alla scoperta sia delle strutture esterne che delle sale interne, dell’importante complesso architettonico di ispirazione arabeggiante. Dalla pagina web https://tourvirtuale.museivillatorlonia.it il visitatore utilizzando il mouse e la tastiera e cliccando sugli hotspot inseriti negli ambienti, potrà navigare le mappe interattive e grazie alla tecnologia Street View muoversi a 360° negli ambienti, approfondendo inoltre la visita con la consultazione di foto e testi. Potrà così ammirare l’esterno dell’edificio inserito nel suo contesto naturale, entrare nel grande padiglione da giardino e guardare da vicino le originalissime strutture in ghisa e peperino e le stupende vetrate policrome, inoltrarsi nella grotta artificiale con la scenografica cascata di stalattiti magnificamente illuminate, salire all’interno della imponente Torre, caratterizzata da splendide finestre con intelaiature in ghisa e vetri colorati e pareti riccamente decorate da stucchi policromi. Si raggiungerà infine la piccola terrazza sulla sommità della Torre che consentirà uno sguardo panoramico e non altrimenti visibile sull’intero complesso monumentale.

Per tutti gli eventi, incontri e visite guidate, info e prenotazioni allo 060608 (attivo tutti i giorni ore 9-19). Tutti i dettagli su www.museiincomuneroma.it e www.sovraintendenzaroma.it.

Al Teatro Villa Pamphilj si conclude il 13 marzo la mostra I burattini della quarantena a cura di Fernanda Pessolano. L’artista ha realizzato tutti i burattini con materiali, oggetti e giochi custoditi nel suo laboratorio, appartenuti a mamme e nonne di amici, scarti di traslochi, mercatini km 0, avanzi di installazioni e laboratori per bambini, ma anche giochi dei figli. Un diario simbolico, sintetico e immaginario fatto a mano con oggetti e stoffe, non come soluzione ma come ricerca e memoria. L’esposizione, a ingresso gratuito, è visitabile dal martedì alla domenica dalle 10 alle 17 (salvo attività in corso). Per info: scuderieteatrali@gmail.com e allo 06.5814176.

Il Teatro del Lido di Ostia ospita fino al 26 marzo la mostra Concerto ad Hypnos, un percorso visivo a imitazione di una partitura musicale con le opere di Maurizio Perissinotto e la curatela di Gart Garden Art. In una stanza con un piccolo divano, alcuni elementi sparsi descrivono una sorta di naufragio. Alcune vecchie fotografie, frammenti di legno recuperato, teli da corredo e metalli ossidati si compongono, lasciando intuire la fragilità di un tempo dimenticato, la sua intima relazione con alcune figure del mito. Ingresso gratuito dal venerdì alla domenica dalle 17 alle 20.

KIDS

Tra gli eventi dedicati da Biblioteche di Roma ai bambini e ai ragazzi nel segno della lettura e delle attività culturali, il 9 marzo alle 16.30 alla Biblioteca Centrale Ragazzi c’è ABC di Letture, letture da condividere per fare gruppo, divertirsi e incontrare tanti nuovi amici dedicate a bambini dai 3 anni in su (ingresso libero fino a esaurimento posti); nella stessa giornata, presso la Biblioteca Casa dei Bimbi, appuntamento alle 16,45 con Voglio raccontArti una storia: percorso artistico espressivo che dà vita alle storie attraverso l’utilizzo di differenti forme artistiche come il teatro e le arti visive. L’attività è in collaborazione con l’Associazione Albatros (info e prenotazioni: 06.45460381 – casabimbi@bibliotechediroma.it). L’11 marzo la Biblioteca Villino Corsini – Villa Pamphilj ospita alle 11 Letture Nati per Leggere dedicate a genitori e bimbi tra i 12 e i 24 mesi: un incontro rivolto alle famiglie in cui, a una breve introduzione al programma, seguiranno brevi letture a cura del gruppo delle volontarie NpL e Martina del Servizio Civile (prenotazione obbligatoria: l.nocchi@bibliotechediroma.it). Ci si sposta alla Biblioteca Franco Basaglia, il 14 marzo alle 16.45, per la presentazione del libro Che botto!!!, a cura dell’autrice Silvana Gavrilovich (Saremo Alberi. Libroteca, 2021). Dopo una lettura animata del testo, i piccoli partecipanti verranno invitati a raccontare esperienze simili a quelle vissute dai due protagonisti (per bambini dai 3 ai 6 anni; info e prenotazioni: 06.45460369-371 – ill.francobasaglia@bibliotechediroma.it).

Si segnala, infine, il progetto Esplorazioni in Biblioteca, in corso fino ad aprile, che attraverso incontri e laboratori intende avvicinare bambini e ragazzi di 6-13 anni ai temi scientifici in modo interattivo e coinvolgente. Tra scienza, gioco e scoperta, bambini e ragazzi potranno conoscere e svelare, divertendosi, misteri e meraviglie del nostro Pianeta. Programma degli appuntamenti https://www.bibliotechediroma.it/opac/news/esplorazioni-in-biblioteca/31958.

Al Teatro del Lido di Ostia il 12 marzo alle 17.30 Fontemaggiore presenta CRACRÀ PUNK: caduto dal cielo per una svista della cicogna, un neonato si trova davanti alla porta di Ada, la signora Morte. Uno spettacolo per tutte le età con una storia ricca di immagini, che si snoda in maniera comica e inaspettata. In scena Marco Lucci, i testi e la regia sono di Gigio Brunello, mentre burattini e scene sono realizzate dallo stesso Marco Lucci e dal Sig. Formicola. Per bambini dai 5 anni in su. Biglietti online su https://www.vivaticket.com.

Tornando gli appuntamenti dedicati al giovane pubblico dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Il 10 marzo alle 10 e alle 11.30, nella Sala Petrassi dell’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone, si svolgerà la lezione-concerto Come da piccoli si può cantare “alla grande” con la partecipazione degli Artisti del Coro e Schola Cantorum2 dell’Accademia diretti da Vincenzo Di Carlo. I giovani cantori, guidati dal Maestro del Coro e da un presentatore, condurranno i ragazzi nel mondo del canto corale, mostrando il loro particolare timbro. Il pubblico non si limiterà ad ascoltare, ma parteciperà attivamente all’esecuzione di un brano. Per richiedere lo spartito del brano è necessario scrivere a education@santacecilia.it.

Nuovo appuntamento dei Family Concert il 12 marzo alle 11.30 in Sala Santa Cecilia con l’ensemble danese Theatre of Voices. Il concerto Polifonia nel tempo, un vero e proprio viaggio attraverso l’Europa che esplora 500 anni di musica per ensemble vocale, inizia con il brano della compositrice contemporanea svedese Karin Rehnqvist Natt över jorden (Notte sulla terra) a cui seguiranno brani del compositore francese Clément Janequin, di William Byrd, Orlando Gibbons, John Taverner e John Wilbye. Di Claudio Monteverdi verrà eseguita la Sestina Lagrime d’Amante al Sepolcro dell’amata mentre chiuderanno il concerto Summa e Morning star del compositore estone Arvo Pärt e Var inte rädd för mörkret di Rehnqvist.

Nella stessa giornata e nella stessa sala, alle ore 18, tornano i giovani musicisti della JuniOrchestra, prima orchestra di bambini e ragazzi creata nell’ambito delle fondazioni lirico-sinfoniche italiane, composta da quattro orchestre che coinvolgono ragazzi di età compresa tra i 5 e i 21 anni, in un concerto per sostenere il Pronto Soccorso Pediatrico del Policlinico Umberto I. In questa occasione si esibiranno la JuniOrchestra Kids, Teen e Young che, sotto la guida di Simone Genuini, eseguiranno musiche di Bartók, Verdi, Ginastera, Bizet, Čajkovskij e Schifrin, di cui risuonerà la colonna sonora del film “Mission impossible”.

Biglietti online su https://www.ticketone.it.

Nell’ambito della programmazione del Teatro di Roma – Teatro Nazionale, l’11 e 12 marzo alle 16 appuntamento al Teatro India per OZz – Della mancanza e dello stupore, spettacolo liberamente ispirato a Il mago di Oz di Lyman Frank Baum che racconta la storia di Dorothy, ragazza del Kansas che improvvisamente, trasportata da un ciclone, si ritrova in un mondo magico e sconosciuto pieno di personaggi improbabili. La drammaturgia è di Simone Martini con la collaborazione di Alessio Martinoli. La regia è sempre di Simone Martini che sarà anche sul palcoscenico in compagnia di Alessio Martinoli ed Elisa Vitiello. Per un pubblico dai 6 anni in su. Biglietti online su https://teatrodiroma.vivaticket.it.

Nella Sala Fontana del Palazzo delle Esposizioni, prosegue fino al 26 marzo la mostra Facciamo pace?! – La voce dei bambini sulla guerra, organizzata da Azienda Speciale Palaexpo e Comunità di Sant’Egidio. La guerra in Ucraina ha riportato il tema della pace al centro del dibattito internazionale e ha rivelato con più chiarezza come tante parti del mondo, vicine e lontane, siano colpite da conflitti e violenze. Il percorso espositivo vuole portare all’attenzione del pubblico le difficoltà e le sofferenze vissute nella guerra, dando voce a coloro che ne sono le prime e più innocenti vittime: i bambini. La mostra è aperta a tutti ma è concepita per essere fruita, in modo particolare, da un pubblico giovane e soprattutto dai bambini. Ingresso libero dal martedì alla domenica dalle 10 alle 20, con ultimo ingresso un’ora prima della chiusura. Per le visite guidate e i laboratori rivolti alle scuole, è richiesta la registrazione su https://bit.ly/mostrapace. Per altre info: mostrapace@gmail.com.

Da non perdere, inoltre, l’11 marzo, i due appuntamenti dedicati a Suzy Lee, artista coreana, vincitrice nel 2022 del premio Hans Christian Andersen. Si parte alle 11 con l’incontro di formazione, rivolto a insegnanti e appassionati, dal titolo Dietro ai margini con Suzy Lee. Nel corso della mattinata, fino alle ore 13, si approfondirà la sua Trilogia del limite e l’ultima opera ispirata all’Estate di Vivaldi (Corraini edizioni, 2022). Attraverso il racconto del “dietro le quinte” e delle esperienze laboratoriali nate a partire dai suoi libri senza parole, si avrà modo di avvicinarsi al processo creativo e comprendere meglio come funziona la narrazione per immagini (ingresso libero fino a esaurimento posti con prenotazione su https://www.palazzoesposizioni.it fino a un’ora prima).

Alle ore 16, infine, è in programma Ombre, onde, linee e specchi: seguendo le orme delle protagoniste dei libri senza parole della Lee, letture e laboratorio per bambine e bambini dai 5 anni in su. In presenza dell’autrice, un viaggio per oltrepassare i propri limiti e dare spazio all’immaginazione (prenotazione obbligatoria su https://ecm.coopculture.it).

TEATRO E DANZA

Nel centenario della nascita di Franco Zeffirelli, il Teatro dell’Opera di Roma celebra il grande maestro con uno dei suoi spettacoli più amati: Pagliacci di Ruggero Leoncavallo. L’allestimento, in scena dal 12 al 19 marzo, è affidato alla lettura di Daniel Oren, che ritorna a dirigere l’Orchestra del lirico capitolino dopo tredici anni di assenza. La regia di Franco Zeffirelli, che firmò anche le scene, è ripresa da Stefano Trespidi. I costumi sono di Raimonda Gaetani, mentre le luci sono disegnate da Vinicio Cheli. Sul palco: Nino Machaidze, Valeria Sepe, Brian Jagde, Luciano Ganci, Amartuvshin Enkhbat, Roman Burdenko, Matteo Falcier e Vittorio Prato. Dopo la prima del 12 marzo (ore 19), che verrà trasmessa in differita su Radio3 Rai, lo spettacolo sarà replicato questa settimana il 14 marzo (ore 20). Da non perdere, inoltre, l’11 marzo alle ore 16, la Lezione di Opera tenuta da Giovanni Bietti, che illustrerà il contesto e i contenuti musicali e drammatici dell’opera. Biglietti online su https://www.ticketone.it.

Prosegue la programmazione del Teatro di Roma – Teatro Nazionale. Al Teatro India dall’8 al 12 marzo va in scena Da lontano. Chiusa sul rimpianto, spettacolo scritto e diretto da Lucia Calamaro che affida il testo a Isabella Ragonese (sul palco con la partecipazione di Emilia Verginelli) per raccontare il rammarico di una figlia nel non aver saputo in gioventù lenire le sofferenze della propria madre. La storia di due universi umani in un incontro-scontro tra una figlia, adulta e consapevole, e una madre inadeguata alla realtà e incapace di reggere il peso e le responsabilità del suo essere genitore. Orari: da mercoledì a sabato ore 20, domenica ore 18.

Al Teatro Argentina dal 9 al 12 marzo arriva la creazione di uno dei più autorevoli artisti del teatro contemporaneo, Romeo Castellucci, che con Bros affronta una riflessione sul rapporto con la Legge e la responsabilità individuale e collettiva, osservando un gruppo di uomini anonimi in divisa da poliziotto. I protagonisti, reclutati per andare in scena senza prima avere imparato la parte, ricevono ordini in tempo reale tramite un auricolare, agendo senza pensare: la loro coscienza si ferma per sperimentare l’esperienza dell’alienazione governata da una dittatura invisibile. La musica è di Scott Gibbons. Collaborazione alla drammaturgia di Piersandra Di Matteo, assistente alla regia Silvano Voltolina, scrittura degli stendardi Claudia Castellucci. Orari: giovedì e venerdì ore 20, sabato ore 19, domenica ore 17.

Dopo il successo di M – Il figlio del secolo, il 14 marzo Massimo Popolizio torna sul palcoscenico del Teatro Argentina con Uno sguardo dal ponte, il capolavoro di Arthur Miller: una fotografia cruda e drammatica di una delle mille facce della New York anni ‘50. Il testo (nella traduzione di Masolino D’Amico) concentra una serie di temi scottanti e attuali: la fuga dalla povertà, le tensioni dell’immigrazione clandestina, la caccia allo straniero e gli affetti morbosi che possono dilaniare una famiglia. Lo spettacolo, diretto e interpretato da Massimo Popolizio, vede in scena anche Valentina Sperlì, Michele Nani, Raffaele Esposito, Lorenzo Grilli, Gaja Masciale, Felice Montervino, Marco Mavaracchio e Gabriele Brunelli. In cartellone fino al 2 aprile; orari: martedì, giovedì e venerdì ore 20, mercoledì e sabato ore 19, domenica ore 17. Biglietti online su https://teatrodiroma.vivaticket.it.

Al Teatro Tor Bella Monaca, in Sala Grande, appuntamento dal 10 al 12 marzo con Orestea. Agamennone+Coefore. Cinzia Maccagnano riscrive e dirige la tragedia di Eschilo portando sulla scena un disegno drammaturgico in grado di raccontare la fine dell’ineluttabile. Su Oreste pesa un passato che non c’è più, arcaico ma sicuro, dentro cui scalpita una realtà incerta alla quale è impreparato, la cui rappresentazione è migliore dell’originale e dove la ragione ha perso il controllo. I giovani detronizzano, sovvertono, uccidono. Orfani di un senso della storia, mossi da una “irragionevole rabbia”, si ritrovano smarriti in un mondo del quale non riconoscono più il senso del passato. Sul palco: Marta Cirello, Raffaele Gangale, Dario Garofalo, Cinzia Maccagnano, Luna Marongiu e Cristina Putignano; musiche di Marco Schiavoni; maschere di Luna Marongiu. Orari: venerdì e sabato ore 21, domenica ore 17.30.

In Sala Piccola, proseguono fino al 18 marzo le repliche di ELISABETTA I Le donne e il potere di David Norisco. Uno spettacolo con Maddalena Rizzi, diretta da Filippo d’Alessio, nei panni di una delle figure più emblematiche della storia alle prese con il potere: una partita a scacchi immaginata dagli uomini giocata da una donna. Orari: ore 21, domenica ore 17.30.

Biglietti online su https://www.vivaticket.com.

Il Teatro Biblioteca Quarticciolo l’11 e 12 marzo ospita Pietre nere, spettacolo sull’abitare, sul concetto di casa come luogo intimo, pubblico, come affetto e memoria, risultato dell’indagine condotta sul territorio di Asti all’interno di Casa Mondo, progetto vincitore del Bando Art Waves di Compagnia San Paolo. Babilonia Teatri ha invitato, dunque, cinque artisti alla creazione di un’opera. Il risultato è uno spettacolo teatrale, diretto e interpretato da Francesco Alberici, Enrico Castellani e Valeria Raimondi con Orlando Castellani all’interno del quale i materiali ricevuti saranno voci, suoni, immagini in grado di nutrire la composizione e la riflessione. Orari: sabato alle 21 e domenica alle 17. Biglietti online su https://www.vivaticket.com.

Presso il Teatro del Lido di Ostia appuntamento l’11 marzo alle 17.30 con il sesto incontro, a ingresso gratuito, della rassegna Condividere le emozioni, a cura di Luciano Meldolesi. Il pomeriggio sarà dedicato al percorso artistico e creativo di Akram Khan, coreografo e danzatore inglesi tra i più acclamati al mondo.

MUSICA

Prosegue la programmazione di Musica per Roma all’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone. La cantante, compositrice e polistrumentista Chiara Civello porta l’8 marzo in Sala Petrassi Sono come sono, il suo ultimo singolo che esprime la libertà di essere ciò che si è senza dover necessariamente appartenere a un genere o a uno stile. Stessa sala l’11 marzo per Dardust, tra i pianisti più ascoltati dalle nuove generazioni. Con il suo Duality Tour 2023, l’artista mette in scena le sue due anime, piano solo e musica elettronica, in un’esperienza live multidimensionale e unica, con spettacolari effetti visivi.  Il concerto romano sarà anche l’occasione per ascoltare per la prima volta dal vivo i brani tratti dal suo nuovo lavoro in studio, Duality. Nella stessa serata, in Sala Sinopoli, Fabio Concato porterà sul palco un concerto improntato sulla musica e sulla parola, tra il serio e il faceto, un lungo viaggio dal 1977, anno del suo esordio discografico, a oggi. L’artista sarà accompagnato da Ornella D’Urbano (arrangiamenti, piano e tastiere), Stefano Casali (basso), Larry Tomassini (chitarre) e Gabriele Palazzi (batteria). Inizio spettacoli alle ore 21. Biglietti online su https://www.ticketone.it.

Questi gli appuntamenti della settimana alla Casa del Jazz. L’8 marzo alle 21 il Joscho Stephan Trio porta al pubblico la sua musica che affonda le radici nel Gipsy Swing, lo stile nato negli anni ’30 grazie al leggendario chitarrista jazz Django Reinhardt. Accanto a Joscho Stephan (chitarra), Sven Jungbeck (chitarra ritmica) e Volker Kamp (contrabbasso). L’11 marzo, alle 19 e alle 21, Gianluigi Trovesi Dances live: reunion dello storico trio formato da Gianluigi Trovesi (ance), Paolo Damiani (contrabbasso) ed Ettore Fioravanti (batteria) integrato dal violoncellista Marco Remondini. Ancora musica il 14 marzo alle 21 con il Pietro Tonolo Trio: formazione “pianoless” (sax, basso batteria), un organico non molto comune nella storia del jazz. Pietro Tonolo (sax tenore e soprano, flauto contralto) sarà sul palco con Dario Deidda (basso) e Jordi Rossy (batteria e vibrafono) tra i più richiesti jazzisti a livello internazionale. Il repertorio è costituito da brani originali e rielaborazioni di brani di repertorio.

Da non perdere, inoltre, il primo incontro di Smoke Gets in Your Eyes – Storia della fotografia jazz, ciclo di lezioni a cura del musicologo Luca Bragalini che porterà al pubblico immagini, racconti ma anche musica per scoprire come le due arti si siano frequentate nel corso del Novecento. Il 12 marzo alle 11 si parlerà di A great Day in Harlem: la storia dietro lo scatto più iconico del jazz.

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Per i concerti dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, nella Sala Sinopoli dell’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone, il 9 marzo alle 19.30 (repliche il 10 marzo alle 20.30 e l’11 marzo alle 18) si passa in Sala Santa Cecilia per Il teatro delle voci che vede il ritorno del direttore Pablo Heras-Casado. In apertura di concerto dirigerà la Sinfonia di Luciano Berio. I testi cantati, di Claude Lévi-Strauss e Samuel Beckett, saranno eseguiti dal gruppo Theatre of Voices, considerato tra i migliori ensemble vocali. A seguire, due composizioni di Igor Stravinskij: la Sinfonia di Salmi e la seconda suite tratta dal balletto L’uccello di fuoco. Da non perdere, l’11 marzo dalle 9.30 alle 17 nella Sala Studio Borgna la Giornata di studi Luciano Berio e la multimedialità, organizzata dall’Accademia di Santa Cecilia e dal Centro Studi Luciano Berio. Parteciperanno il Presidente-Sovrintendente dell’Accademia di Santa Cecilia Michele dall’Ongaro, Talia Pecker Berio, Ulrich Mosch, Giacomo Albert, Veniero Rizzardi, Diego Cavallotti, Alessandro Cecchi, Federica Di Gasbarro e Angela Ida De Benedictis (ingresso libero fino a esaurimento posti con prenotazione obbligatoria sul sito https://santacecilia.it. L’appuntamento sarà trasmesso anche in diretta streaming sul sito web dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia).

Il 13 marzo alle 20.30, in Sala Santa Cecilia, appuntamento con il giovane pianista Jan Lisiecki che eseguirà 11 tra i più celebri Notturni di Chopin a cui alternerà Dodici Studi op. 10 dedicati a Franz Liszt dal compositore polacco. Biglietti online su https://www.ticketone.it.

Al Teatro Tor Bella Monaca, in Sala Grande, il 9 marzo alle 21 appuntamento in musica con Jazz all’italiana, un racconto in parole e musica dell’Italia prima e dopo la seconda guerra mondiale. Lo spettacolo ripercorre le gesta delle grandi voci dell’EIAR, di Natalino Otto ed Ernesto Bonino, dei grandi arrangiatori da Barzizza a Lelio Luttazzi, delle dive del Trio Lescano, di Renato Carosone e di tante altre grandi figure della scena musicale dell’epoca. Sul palco i Conosci mia Cugina?, accompagnati dall’attore e doppiatore Angelo Maggi. Biglietti online su https://www.vivaticket.com.

CINEMA

Al Nuovo Cinema Aquila il 9 marzo è in programma l’incontro con il regista esordiente Giacomo Abbruzzese e la protagonista – l’artista attivista Laetitia Ky – del film Disco Boy (Francia/Belgio/Polonia/Italia, 2023) Orso d’Argento per il miglior contributo artistico per la fotografia di Hélène Louvart. Il film, ambientato nel Niger tra le fila della Legione Straniera, verrà proiettato alle 20.30 e a seguire regista e interprete risponderanno alle domande del pubblico presente. Inoltre, il 12 marzo, al termine della proiezione-evento delle 21 si terrà l’incontro con il regista e interprete Giuseppe Battiston per Io vivo altrove!, opera prima dell’attore liberamente ispirata al romanzo “Bouvard e Pécuchet” di Gustave Flaubert.

Proseguono le proiezioni in corso: Decision to leave di Park Chan-Wook (Corea del Sud, 2022; v.o. sottotitolata); il film d’animazione Marcel – The Shell di Dean-Fleischer-Camp (USA, 2021); Tutta la bellezza e il dolore (USA, 2022; v.o. sottotitolata), documentario di Laura Poitras; Holy Spider, film diretto da Ali Abbasi (Francia/Germania/Svezia/Danimarca, 2022, disponibile anche in v.o. sottotitolata); Jarman – Wittgenstein (Gran Bretagna, 1993; v.o. sottotitolata) diretto da Derek Jarman; l’edizione restaurata de I guerrieri della notte (USA, 1979; v.o. sottotitolata) cult movie di Walter Hill. In arrivo in programmazione, inoltre: il 9 marzo Trieste è bella di notte (Italia, 2022), documentario diretto da Andrea Segre, e il 13 marzo l’edizione restaurata di La Maman et la putain (Francia, 1973; v.o. sottotitolata) diretto da Jean Estauche. I biglietti sono acquistabili esclusivamente presso il botteghino del cinema. Info su https://www.cinemaaquila.it.

INCONTRI

Nell’ambito della programmazione di Musica per Roma all’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone, il 12 marzo alle 11 in Sala Sinopoli, per il ciclo Lezioni di Storia, il noto divulgatore e storico Alessandro Barbero presenta Madre Teresa di Calcutta e la povertà. Nel suo viaggio dal Kosovo all’India e poi in tutto il mondo, la religiosa insignita del Premio Nobel per la pace nel 1979 e canonizzata nel 2016 da papa Francesco ha sperimentato la sofferenza e la gloria, la rinuncia e il potere. Spiegando e mostrando con il proprio esempio perché − come aveva fatto secoli prima Francesco d’Assisi − la povertà non va combattuta ma amata. Biglietti online su https://www.ticketone.it.

Presso la Libreria del Palazzo delle Esposizioni è in calendario il 14 marzo alle 18.30 la presentazione del libro Anima e corpo. Donne e fedi nel mondo mediterraneo (secoli XI-XVI) di Isabella Gagliardi (Carocci, 2023). La storia sociale delle donne appartenenti alle comunità cristiane, ebraiche e islamiche del bacino euromediterraneo tra l’XI e il XVI secolo evidenzia la percezione del corpo femminile nelle tre culture. Al netto delle differenze che pur vi furono, la sessualità e la sua gestione definirono i ruoli, l’identità e il profilo morale delle donne. Nel libro si incontrano poetesse, maestre di scuola, copiste, miniatrici ed esperte di saperi curativi, ma anche donne religiose che, escluse dall’esercizio attivo della liturgia e del culto, trovarono comunque un loro ruolo sacrale. L’autrice, professoressa associata di Storia del cristianesimo e delle Chiese all’Università degli Studi di Firenze, interverrà in compagnia di Carla Frova, Michele Petrone e Mafalda Toniazzi. Ingresso libero fino a esaurimento posti.