Riceviamo dal Comune di Vitorchiano e pubblichiamo
Il nuovo polo dell’infanzia, finanziato con fondi PNRR per quasi 5 milioni di euro, è un progetto che permetterà di riconfigurare nel suo insieme la logistica scolastica di Vitorchiano e comprende anche la realizzazione di un nido comunale. Inoltre le scuole primaria e secondaria, grazie al futuro riutilizzo degli attuali locali in località Pallone, godranno di spazi aggiuntivi e laboratori per un potenziamento dell’offerta formativa.
“L’obiettivo – spiega l’amministrazione comunale – è rendere le scuole di Vitorchiano sempre più adeguate, moderne, confortevoli, efficienti e sicure. Il progetto, oltre a recuperare spazi e laboratori che oggi non sono presenti, consentirà anche di proseguire nel percorso attraverso cui si vuole proporre l’istituzione dell’ufficio di presidenza e della segreteria scolastica nella sede di Vitorchiano. È opportuno quindi fornire ai cittadini un’informazione consapevole, con cui si intende chiarire e rispondere alle false notizie che alcuni consiglieri di minoranza hanno purtroppo e inaspettatamente diffuso”.
La notizia del finanziamento è stata infatti data nella serata di venerdì 28 ottobre 2022, durante il 14º consiglio comunale. “In quell’occasione – prosegue l’amministrazione – sono state raccolte anche le opinioni favorevoli dei consiglieri di minoranza presenti e i quali oggi, stranamente e solo con lo scopo di dire “no a prescindere” per danneggiare l’intero territorio, hanno inspiegabilmente cambiato idea”.
Non sarà attuata alcuna cementificazione massiva dell’area. Il nuovo edificio si svilupperà su una struttura bassa, distribuita sul solo piano terra, e realizzata principalmente con materiali naturali. Saranno rispettati tutti i requisiti e gli standard urbanistici di zona, nonché quelli medi dell’intero territorio di Vitorchiano in termini di verde pubblico, nonché rispettate anche le distanze da altri edifici e strade. I lavori, come prevede la norma, saranno avviati solo dopo il completamento degli iter burocratici previsti presso gli altri enti.
L’approvazione del progetto di variante urbanistica, votato in consiglio comunale il 31 gennaio 2023, rappresenta solo il primo step di un iter rapido ma ancora in corso e del tutto trasparente. “Tale iter – prosegue il gruppo di maggioranza consiliare – è molto stretto e rigido nei tempi; se le richieste pretestuose della minoranza faranno decadere, con lungaggini e rallentamenti inutili e strumentali, il benestare ai finanziamenti per un’opera che invece si rivelerebbe tecnicamente legittima e utile, vorrà dire che queste persone dovranno giustificare ai cittadini il danno generato. Però siamo certi che l’esito dell’iter sarà portato a termine, contro ogni tentativo di rallentamento attuato dalla minoranza. Ricordiamo che per la richiesta del finanziamento era necessario dimostrare la titolarità dell’area, che è comunale ed è l’unica, per tipologia e disponibilità a rispettare i criteri del bando. Nessun altro terreno, in particolare di natura privata, aveva i requisiti idonei allo scopo, come invece maldestramente sostenuto dalla minoranza”.
Relativamente al PEC (Piano di emergenza comunale), per il quale sono state già individuate “aree di ammassamento” alternative, il Comune conferma che lo stesso sarà formalmente varato, ma solo al termine dell’iter della suddetta variante urbanistica. Infine, l’amministrazione precisa che l’area individuata non rappresenta in nessun modo, sebbene potenzialmente idonea come qualsiasi altro terreno pianeggiante, un sito certificato per l’atterraggio di elisoccorsi: a Vitorchiano esistono proposte per tale funzione, ma riguardano altri siti.
“Diversamente da quanto affermato da alcuni consiglieri di minoranza – conclude l’amministrazione – non esistono altri finanziamenti approvati per asili nido comunali. Rassicuriamo inoltre che l’attuale edificio della scuola dell’infanzia del Pallone non verrà in alcun modo abbandonato ma sarà invece utilizzato in maniera condivisa con l’istituzione scolastica, ampliando spazi e potenzialità delle scuole primaria e secondaria. Infine l’area di sgambatura per cani presente sul sito, sarà ovviamente riposizionata nello stesso quartiere in un’altra porzione di terreno comunale già individuata. Siamo certi che Vitorchiano e i suoi abitanti siano stanchi dei ‘NO a prescindere’ e sappiano capire bene le vere necessità del territorio facendosi la giusta opinione”.