Riceviamo da Forza Civica Tarquinia e pubblichiamo
Il termine paesaggio, nel comune sentire, ha un’accezione prevalentemente positiva e si riferisce alle parti più belle di un territorio, a visuali spettacolari o romantiche, a luoghi emblematici: paesaggio è natura incontaminata, è monumento di grande rilievo storico-architettonico, ma è anche il risultato delle azioni buone degli uomini che nella storia hanno plasmato il terreno; paesaggio è i colori, i suoni, i profumi, i sapori di un luogo, popoli e tutto ciò và e deve essere valorizzato.
In senso generale, valorizzare significa attribuire a qualcosa il giusto o un maggiore valore.
In prima istanza, occorre conoscere l’oggetto da valorizzare. Dunque la valorizzazione passa attraverso la conoscenza dei valori di un paesaggio, delle sue peculiarità – quindi, degli elementi naturali e antropizzati che lo compongono, dei saperi tradizionali tramandati e sedimentati nei secoli e riconosciuti dalla collettività, di come è percepito da chi lo vive e, si potrebbe dire riassumendo, della consapevolezza della comunità e dei singoli individui della propria storia e della propria identità culturale.
Una società consapevole di questi elementi, nutre attaccamento e rispetto per il mantenimento del proprio paesaggio e delle memorie tradizionali, in quanto le riconosce come parte dell’identità personale e collettiva, maturando un forte senso di appartenenza alla comunità e ai propri valori identitari. Per gli stessi motivi, una società consapevole riconosce gli errori compiuti nel passato, individuando gli elementi incongrui e i paesaggi degradati, e attua gli accorgimenti necessari per il loro recupero.
Il turismo naturalistico e sentieristico nel nostro Paese rappresenta un’attività economica di importanza notevole e una delle risorse principali in molte località e territori. L’offerta in questo settore è vasta e diversificata e i turisti hanno ampia facoltà di scelta tra le numerose proposte. Oggi più che mai per essere competitivi e portare avanti efficaci politiche di Marketing Territoriale, è necessario valorizzare l’offerta turistica di un Territorio in un sistema integrato. In questo contesto le Istituzioni, pubbliche e private sono gli attori primari dell’impegno alla valorizzazione del proprio territorio e con l’aiuto dell’associazionismo possono realmente fare la differenza.
Il Territorio, infatti, non viene inteso solo come luogo geografico costituito dalla natura e dal paesaggio, ma è anche un insieme omogeneo di storia, tradizioni e culture, che si esprimono attraverso il loro patrimonio artistico, le tradizioni eno-gastronomiche e i prodotti tipici locali. Si tratta quindi di valorizzare le ricchezze naturali e storiche integrandole in modo sinergico e coordinato con tutte le componenti che caratterizzano l’offerta turistica di un Territorio: ambiente, ricettività, artigianato, gastronomia, prodotti tipici, ecc. Tutto ciò in una logica di marketing legata alla qualità dei servizi erogati e alla soddisfazione dell’ospite.
Per terminare valorizzare vuol dire rendere qualcosa di grande ancora più grande, vuol dire essere consapevoli di ciò che si ha a disposizione ed avere la giusta coerenza per fare di questo bene comune un bene più grande per noi e le generazioni future ma sicuramente in primis valorizzare un territorio in tutte le sue bellezze vuol dire rispettare noi stessi.