di Fabrizio Ercolani
Le sanzioni amministrative emesse dal Corpo di Polizia Locale di Tarquinia superano i 2 milioni di euro e non è ancora finita. I dati ufficiali si riferiscono infatti al periodo gennaio-novembre e non contemplano ancora il mese di dicembre.
Multe, autovelox, varchi elettronici, auto scanner hanno portato nelle casse del comune una cifra incredibilmente alta che al 30 novembre si attesta a 2.021.607, 04. Un aumento vertiginoso che in percentuale rispetto al 2021 (totale multe 337.511,40) si attesta intorno al 500% in più. E se qualcuno potrebbe obiettare che nel 2021 si era in piena pandemia e c’è stato un lungo periodo di lock-down, il dato può essere paragonato anche con il totale delle multe emesse nel 2019, ultimo anno prima dell’arrivo del Covid.
Nel 2019 le sanzioni totale ammontarono a 182.275,20. Tra il 2019 ed il 2022 c’è un aumento in percentuale superiore al mille per cento. Ma torniamo al 2022. Dividendo il totale delle multe per i giorni compresi nel periodo primo gennaio – 30 novembre (334 giorni) si ottiene un incasso giornaliero medio per il comune di 6052,71 euro che equivale ad oltre 180mila euro mensili. Dividendo quest’ultima cifra per un verbale medio di 50 euro si arriva ad un numero giornaliero medio di verbali e sanzioni che supera le 120 unità. Se parliamo in termini di verbali il numero si attesta tra i 35 e i 40mila.
Numeri da capogiro che nel corso dei mesi hanno portato l’opposizione a parlare di una vera e propria “vessazione verso i cittadini”. I sentori di un aumento vertiginoso c’erano stati già nei mesi estivi quando a luglio, in trattativa diretta, il Comune di Tarquinia aveva affidato alla Maggioli S.P.A. un servizio di gestione pari a 30.000 verbali per violazioni del codice della strada e 9.000 conservazioni Pec al costo di 99.300,00 + iva. “Una previsione di 30.000 notifiche di verbali che testimonia, qualora ce ne fosse ancora bisogno, l’atteggiamento di vessazione nei confronti dei cittadini di Tarquinia. -avevano tuonato i consiglieri di opposizione Manuel Catini e Arianna Centini- Un numero assurdo ed esagerato che non può passare inosservato. Prima di imporre, bisognerebbe offrire la possibilità di far viver la città, non si possono passare ore alla ricerca di un introvabile parcheggio (a pagamento) con lo stress di prendere una multa”. Ora questi ulteriori dati confermano di fatto le previsioni, numeri che potrebbero ancora crescere a dismisura con i dati che a breve dovrebbero arrivare per il mese di dicembre.