Riceviamo e pubblichiamo
Dopo il successo della seconda rappresentazione, con 1100 visitatori paganti per 1600 presenze, il presepe vivente di Tarquinia si appresta a vivere, il 6 gennaio, il gran finale con l’arrivo dei re magi. Per l’Epifania la rievocazione toccherà il suo momento più atteso e apprezzato. Nel borgo medievale della chiesa di Santa Maria in Castello, l’antica Betlemme è pronta ad accogliere lo sfarzoso corteo che attraverserà le vie del centro storico. A dorso di cammello, i re magi partiranno alle 16,30 dalla Barriera San Giusto per percorrere corso Vittorio Emanuele, via Antica, piazza San Martino e via della Ripa, entrare dalla resecata del torrione di “Matilde di Canossa” e arrivare all’arco della Natività. “Verso le 19,30, il corteo dei re magi, percorrendo via della Ripa, via delle Torri e corso Vittorio Emanuele – afferma l’associazione Presepe vivente Tarquinia -, ritornerà alla Barriera San Giusto con tutti i figuranti del presepe vivente per salutare il 2023 e dare appuntamento al prossimo anno”. Per chi non avesse ancora visto la rappresentazione un motivo in più per visitarla e scoprire le bellezze artistiche della città etrusca. All’uscita della rievocazione sarà presente una navetta che effettuerà un servizio di trasporto per la Barriera San Giusto e il parcheggio di via delle Rose, all’incrocio con via Aurelia Vecchia. Le casse per la vendita dei biglietti, posizionate a piazza Cavour e in via Umberto I all’altezza di palazzo Bruschi Falgari, saranno aperte dalle 15 alle 18. L’ingresso per gli adulti costa 5 euro, per i bambini fino a 10 è gratuito. Organizzata dall’associazione Presepe vivente Tarquinia, la manifestazione è patrocinata da Regione Lazio (Lazio eterna scoperta), Provincia di Viterbo, Comune di Tarquinia e Diocesi di Civitavecchia-Tarquinia ed è in collaborazione con Comitato San Martino, Associazione Anziani con l’hobby del modellismo e Parrocchia dei Santi Margherita e Martino.