Riceviamo e pubblichiamo
Nonostante giornate prettamente invernali, l’Earth Day a Tarquinia si dimostra evento di successo. Due giorni nel nome del pianeta Terra, con attività legate soprattutto ai più giovani.
Sabato mattina grande partecipazione alla gara di orienteering, un centinaio i ragazzi dell’I.I.S. Vincenzo Cardarelli di Tarquinia che hanno popolato il centro storico della Città. Presente per il saluto e la benedizione il Vescovo Mons. Luigi Marrucci che ha sottolineato come l’Earth Day rappresenti un evento importante rivolto all’uomo sulla terra. Il Sindaco Mauro Mazzola ha richiamato l’importanza di valorizzare luoghi come il Parco delle Mura, l’Earth Day una giornata importante che apre a riflessioni serie sullo stato del nostro pianeta. Il Presidente Antonelli ha richiamato lo spirito innovativo dell’evento per la prima volta a Tarquinia.
Il pomeriggio presentazione della pubblicazione curata dalla D.ssa Caterina Fanali dal titolo Educazione alimentare per crescere sani e forti, alla presenza dell’Assessore Loretta Di Simone. La due giorni ha visto la presenza costante della Associazione Archeonatura che ha dilettato i più piccoli con dimostrazioni educative e scientifiche, nonché dell’Associazione Contatto Natura con i giochi da cortile e un’edizione simpatica del gioco dell’oca. Nella giornata di domenica a sorpresa la visita del noto comico Max Tortora, che si è soffermato con i più piccoli sull’importanza di vivere in territori così a misura d’uomo.
Soddisfazione è stata espressa da Marco Gentili consigliere delegato dell’Università Agraria che ha seguito l’intero progetto “grazie al lavoro delle associazioni, alla sapiente opera di Laura Brizi, alla disponibilità dell’I.I.S., abbiamo onorato al meglio anche a Tarquinia l’Earth Day, dimostrando sensibilità ambientale. Il coinvolgimento dei giovani è riuscito e i temi trattati si sono dimostrati di interesse. Il gioco come strumento per conoscere un scelta azzeccata. Noi abbiamo fatto qualcosa di concreto per sensibilizzare sullo stato di salute del nostro pianeta, a chi ha fatto polemica in queste ore va il nostro biasimo, progetto a costo zero per l’Ente in quanto interamente finanziato”.