Riceviamo e pubblichiamo
Dall’8 all’11 dicembre 2022 torna nella Tuscia la sagra più antica d’Italia sull’olio – nata nel 1939 e tramandata ancora oggi di generazione in generazione: quella dell’Olivo di Canino (VT). Il programma della 62esima edizione si riempie di degustazioni, convegni, spettacoli, visite guidate e intrattenimenti di ogni tipo, dalle passeggiate immersi nella natura alle rievocazioni medievali caratteristiche del borgo di Canino.
Canino è resa famosa dal suo tesoro più prezioso, ogni anno celebrato con un’atmosfera di festa: l’olio extravergine d’oliva. Le sue origini sono, infatti, antichissime, comprovate dalla presenza nella zona di produzione di olivi millenari. Il ritrovamento di numerosi reperti archeologici di epoca etrusca, tra cui alcuni provenienti dal territorio di Canino, precisamente dal sito archeologico di Vulci, quali vasi e affreschi che riproducono scene di raccolta delle olive, fanno ritenere che la coltivazione dell’olivo sia stata introdotta da popolazioni etrusche.
Oggi, l’olio extravergine di oliva Canino DOP presenta colore verde smeraldo con riflessi dorati; odore fruttato che ricorda il frutto fresco, raccolto al punto di maturazione ideale; sapore deciso con retrogusto amaro e piccante. Un vero e proprio tesoro antico che viene tramandato da generazione in generazione nella Tuscia Viterbese.
Per la Sagra dell’Olivo, gli appuntamenti si susseguono per quattro giornate rievocando l’atmosfera medievale e facendo riemergere la storia nobile del luogo che ha conosciuto importantissimi personaggi attraverso i secoli: da Luciano Bonaparte, fratello di Napoleone, ad Alessandro Farnese, in seguito Papa Paolo III.
Si comincia l’8 dicembre con una passeggiata con il Gruppo ArcheoTrekking Vulci Canino per iniziare l’edizione con un viaggio immersivo nel panorama naturale di Canino. Alle ore 10.00 l’inaugurazione della 62esima Sagra dell’Olivo con conseguente apertura del mercatino artigianale per le vie del centro storico. A seguire un programma ricco di appuntamenti diversi: dalla manifestazione canina a cura del Corteo Storico Ass.ne “Papa Paolo III A.Farnese”, passando per spettacoli equestri, di luci, di fuoco e danza aere, danze del ventre, fino alle rievocazioni storiche tra duelli medievali, esibizioni di arcieri, falconieri e sfilate dei cortei storici della Tuscia guidati dal corteo storico Papa Paolo III A. Farnese di Canino e dagli sbandieratori di Viterbo. Si conclude la prima giornata con l’olio che torna protagonista nella degustazione di dolci a base di olio alle ore 17.00.
Il 9 dicembre, dopo la consueta apertura del mercato artigianale, l’Olio di Canino verrà presentato ai ragazzi delle scuole medie a cura dell’Istituto “A.Farnese”. La giornata prosegue con la presentazione del libro “Memorie dal fiume Fiora” di Eraclio Tozzi alla Biblioteca Comunale e si conclude con il musical “Quanto sei bella Roma” a cura della Compagnia Teatrale Sammartinese.
Il 10 dicembre si inaugura la terza giornata con il “Torneo dell’Olio” a cura della Società Sportiva Pro Alba Canino al Campo Sportivo “G.Piermattei” e prosegue con il convegno a cura del G.A.L. Alto Lazio alle ore 11. Il pomeriggio accoglie artisti da strada, spettacoli dal vivo e la Street Band “Le Muse del Diavolo” per le vie del centro, fino alla presentazione alle ore 16:30 del libro di Sara Volpi “Domenico Tiburzi, Brigantaggio e giustizia penale nella Maremma ottocentesca”. In serata lo spettacolo della Lyric Dance Company di Alberto Canestro “Minotauro, un’altra verità”.
Si chiude in grande stile nella giornata conclusiva dell’11 dicembre con spettacoli equestri, preparazione del formaggio sui banchi medievali, degustazioni di dolci a base di olio, street band in costume, spettacoli di musici e duellanti, giochi e danze medievali, falconieri, mangiafuoco, spettacoli di luce, artisti di strada e la mostra “C’era una volta…” a cura dell’Adocast Donne di Canino. Alle ore 18:30 la Sagra dell’Olivo di Canino saluta la 62esima edizione con lo spettacolo “Lo Schiaccianoci” della Compagnia EgriBiancoDanza.