Riceviamo e pubblichiamo
La musica renderà ancora più magica l’atmosfera del presepe vivente di Bolsena. Le note accompagneranno il visitatore alla scoperta del borgo medievale trasformato nell’antica Betlemme. Nata nell’ambito del festival Lacuaria nel 2013, da un’idea di Simonetta Chiaretti, la Compagnia delle lavandaie della Tuscia proporrà uno spettacolo musicale al lavatoio pubblico e uno itinerante lungo il percorso della rappresentazione fino alla Natività. Protagonisti anche i bambini che, con il Piccolo coro L’Incanto diretto dalla maestra Cristina Papini, intoneranno alcune delle più conosciute melodie natalizie tra gli stretti vicoli che portano alla Rocca Monaldeschi. Non potevano mancare gli strumenti tipici del Natale. Paolo Papini e Francesco Baffetti, degli Zampognari della Tuscia, suoneranno zampogna e ciaramella percorrendo l’itinerario della rappresentazione. “A loro va il nostro ringraziamento – affermano i volontari dell’associazione “La Corte dei Miracoli” -. L’organizzazione di un presepe vivente comprende tanti aspetti, ma quello della partecipazione alla rievocazione dei figuranti e degli artisti è tra i più importanti. Sono persone che mettono a disposizione il loro tempo per regalare emozioni e creare momenti di condivisione e aggregazione sociale”. Il presepe vivente di Bolsena animerà la cittadina che dà il nome al più grande lago vulcanico d’Europa il 26 dicembre, l’1 e il 6 gennaio 2023, con inizio alle 17,30. Il 9 dicembre, dalle 21, e il 10 dicembre, dalle 15, all’ex scuola elementare le comparse potranno ritirare i costumi. Per rimanere aggiornati è possibile seguire la pagina Facebook “Presepe vivente Bolsena” e l’account Instagram “Bolsenapresepevivente”.