Riceviamo dal Comune di Vitorchiano e pubblichiamo
Il Comune di Vitorchiano è risultato beneficiario di un finanziamento di circa 4,7 milioni di euro per la realizzazione di un nuovo polo scolastico dell’infanzia e di un altrettanto nuovo nido comunale. Tali risorse provengono dai fondi del PNRR e permetteranno a Vitorchiano, la cui popolazione ha un’età media piuttosto bassa grazie a un’elevata percentuale di bambini e ragazzi, di dotarsi di strutture e strumenti educativi all’avanguardia. La notizia è stata annunciata dal sindaco Ruggero Grassotti durante il consiglio comunale svoltosi venerdì 28 ottobre 2022, durante la quattordicesima seduta dell’assise, aperta e moderata dal presidente del consiglio comunale Giuseppe Santini.
In questa occasione sono state illustrate e ratificate le variazioni al bilancio di previsione 2022-2024 per allinearlo sia a costi realmente sostenuti dall’ente per contingenti e urgenti necessità (delibera di giunta comunale dello scorso 23 settembre) sia a quelle previste per l’intero triennio e ai correlati costi da sostenere. Inoltre, è stato approvato il riconoscimento del debito fuori bilancio al fine di eseguire il versamento delle quote annuali di funzionamento EGATO (Ente di governo d’ambito territoriale ottimale) n. 1 Lazio Nord. Come ha spiegato l’assessore al bilancio Ester Ielmoni, che ha illustrato anche le suddette variazioni, quest’ultimo è un adempimento previsto per legge (art. 194 Dlgs 267/2000 lettera E) che, riferendosi anche a quote relative ad annualità vecchie di oltre quindici anni, ha richiesto la presa d’atto da parte del consiglio comunale.
Infine, il consiglio comunale di Vitorchiano ha votato la mozione “Donna, vita, libertà: solidarietà alle donne iraniane”, su proposta del capogruppo di maggioranza Alessandro Vagnoni, per sostenere la lotta civile del popolo iraniano, e in particolare delle donne, per la libertà e l’equilibrio dei diritti tra uomini e donne. Il consiglio chiede al governo italiano un impegno maggiore affinché possa diplomaticamente aprire un tavolo di dialogo per chiedere al governo iraniano di adoperarsi a favore delle richieste del suo popolo. In segno di partecipazione e solidarietà, come già fatto da numerose altre donne, l’assessore Ester Ielmoni si è tagliata, al termine della seduta, una ciocca di capelli.