Riceviamo da Marzia Marzoli, presidente di Italia Nostra Onlus – Sezione Etruria di Tarquinia, Montalto di Castro e Canino, e pubblichiamo
“Deposito nazionale delle scorie nucleari nella Tuscia? No grazie”. Le parole sono della presidente di Italia Nostra Onlus – Sezione Etruria di Tarquinia, Montalto di Castro e Canino, Marzia Marzoli, a fronte della notizia che Sogin (Società Gestione Impianti Nucleari) avrebbe confermato tutti i 22 siti individuati nella provincia di Viterbo, ritenendoli idonei a ospitare la struttura. “Mercoledì 5 ottobre, dalle 16,30 alle 18,30, terremo al complesso San Sisto di Montalto di Castro un incontro pubblico delle associazioni ambientaliste e dei comitati sul tema del Deposito nazionale di rifiuti radioattivi e della Carta nazionale delle aree idonee (Cnai) – prosegue Marzoli -. È stata presentata una documentazione dettagliatissima con tutte le criticità ambientali, sociali ed economiche che comporterebbe la realizzazione del sito nel nostro territorio, ma non abbiamo avuto risposte, né dalla Sogin e neppure dal MISE. Alla luce di quello che sta emergendo, è fondamentale fare il punto della situazione e individuare tutte le strade percorribili per impedire la realizzazione del progetto. Invito i cittadini a partecipare e ringrazio la sindaca Emanuela Socciarelli per averci messo a disposizione la struttura”.