Riceviamo e pubblichiamo
“Non posso fare altro che dire grazie, a tutti: per il sostegno, per il supporto e la stima ricevuti nel corso di questo appassionante percorso di campagna elettorale. Il risultato che ci aspettavamo era un altro, ma l’aver portato i rappresentanti dell’UDC in parlamento resta un punto di partenza importante”: parla con lucidità, pur se con un filo di amarezza, Gino Stella, candidato al plurinominale per Noi Moderati alla Camera dei Deputati.
“Per quanto l’ambizione fosse una percentuale, personale e di partito, più alta, – continua Stella – è doveroso non dimenticare come tutto sia frutto di un lavoro politico iniziato appena trenta giorni fa, che ha comunque permesso al partito di portare donne e uomini in parlamento. In pochissimo tempo ho, anche personalmente, messo in piedi una rete di amici che potessero dare una mano nel veicolare il nostro messaggio ed è un lavoro di cui resto orgoglioso e che, dati alla mano, porta nel nostro collegio un dato più alto di quello nazionale”.
“Ringrazio, perciò, gli amici per riaver iniziato un percorso fermo ormai da tempo – conclude Stella – e gli elettori delle zone di Viterbo, Rieti e Roma che hanno scelto Noi Moderati: di certo questa strada appena intrapresa continuerà, sicuramente con le Regionali ma anche con gli appuntamenti amministrativi che, anche a Tarquinia, sono alle porte, dalle elezioni per l’Università Agraria di dicembre alle amministrative del 2024”.