Riceviamo dal Consorzio di Bonifica Litorale Nord di Roma e pubblichiamo
Il Consorzio di Bonifica Litorale Nord di Roma ha approvato la tariffa relativa al consumo dell’acqua per l’anno 2021 a 0,1650 a metro cubo. Una scelta importante in termini di attenzione considerato il momento. Con una lettera aperta, a firma del Presidente dell’Ente Niccolò Sacchetti, il Consorzio ha voluto dimostrare, nel concreto, una grande sensibilità e vicinanza nei confronti dei propri Consorziati irrigui della zona del territorio dell’ex Consorzio del Tevere Agro Romano. La comunicazione è stata inviata a tutti i consorziati irrigui del comprensorio romano. In un momento davvero delicato, particolare e per certi versi drammatico per l’agricoltura a causa dell’aumento delle materie prime, del calo del potere di acquisto e, soprattutto dell’incremento pazzesco delle tariffe energetiche e del perdurare di una siccità senza troppi precedenti, la nota assume davvero un significato importante.
“Caro Consorziato – inizia così la nota alla quale è stato allegato il modello per la richiesta dell’irrigazione – il periodo che stiamo vivendo è particolarmente difficile e delicato; alla pandemia si aggiungono anche i cambiamenti climatici che ci impongono di modificare le nostre abitudini per cercare di garantire l’irrigazione sin dai primi giorni del febbraio per contrastare la grave siccità che interessa tutto il nostro paese oltre alla guerra in Ucraina che ha procurato un forte rialzo dei costi energetici come abbiamo potuto registrare nelle nostre case (oltre il 120%). In questo quadro, come Consorzio di Bonifica Litorale Nord, abbiamo messo in atto tutte le attività possibili per garantire la risorsa idrica ad un prezzo contenuto allo scopo di non gravare ulteriormente sui bilanci delle imprese consorziate che hanno registrato un calo nei fatturati e un sensibile aumento di tutti i costi di produzione. Per il Macrobacino Irriguo afferente l’ex Consorzio di Bonifica Tevere Agro Romano la tariffa 2021 per la parte a consumo dell’irrigazione sarà pertanto pari a 0,165 €/mc. Malgrado gli importanti aumenti dei costi di gestione, in primis quelli energetici, siamo riusciti a deliberare questa tariffa grazie ad un attento lavoro di riorganizzazione dell’Ente e delle economie straordinarie legate anche alla scelta di tornare ad effettuare i lavori di manutenzioni in amministrazione diretta. Questo è uno dei risultati del primo bilancio che risente della gestione della nostra amministrazione sul quale abbiamo potuto, grazie agli uffici, lavorare per dare risposte concrete ai Consorziati per contrastare il periodo difficilissimo e complicato con il quale siamo costretti a convivere. Tuttavia, questi risultati e questo sforzo restano sostenibili solo se riprenderemo tutti a considerare il Consorzio come un bene di tutti noi, ogni giorno più indispensabile per la nostra agricoltura e la tutela idraulica del nostro bel paese. Vi chiediamo pertanto di pagare prima possibile le cartelle che arriveranno per permettere al Consorzio di mantenere tariffe così contenute ed in controtendenza col rincaro globale dei prezzi. Restando a disposizione per verifiche, controlli, analisi ed eventuali richieste di pagamento rateali, ricordiamo di compilare la richiesta di irrigazione che, alla luce del nuovo catasto irriguo che stiamo completando, rappresenta un adempimento basilare e indispensabile per poter disporre delle giuste e corrette banche dati”. La lettera si conclude con un grazie infinite che sarà certamente ricambiato da tutti i Consorziati in attesa che si torni al più presto alla normalità anche se le previsioni non lasciano davvero ben sperare e richiedono scelte straordinarie così come è straordinario lo scenario.