Riceviamo e pubblichiamo
Si è concluso il 29 aprile il ciclo di incontri sulla cultura della legalità e sui temi del bullismo e del cyberbullismo organizzato dall’IC “Ettore Sacconi” di Tarquinia, in collaborazione con l’Arma dei Carabinieri, Compagnia di Tuscania e Stazione di Tarquinia, e rivolto agli studenti della scuola secondaria di primo grado. Nelle lezioni sono stati affrontati temi di stretta attualità che vedono sempre più di frequente coinvolti i ragazzi: i reati intimidatori, il vandalismo, la violenza di genere, lo stalking, il bullismo e il cyberbullismo, i rischi della rete e dell’uso non corretto dei principali social network. Questi fenomeni si sono accentuati negli ultimi due anni, a causa della pandemia di covid con l’introduzione di restrizioni che hanno avuto profonde conseguenze sociali, in modo particolare nel mondo giovanile. Gli incontri si sono caratterizzati da dibattiti molto partecipati da parte degli studenti, che hanno posto numerose domande ai carabinieri. “Ringrazio i Carabinieri – afferma la dirigente scolastica dell’IC “Ettore Sacconi” Dilva Boem -, nelle figure del comandante della Compagnia di Tuscania, maggiore Pasqualina Frisio, e del comandante della Stazione di Tarquinia, luogotenente Stefano Girelli, per queste attività congiunte di educazione alla legalità. Un’esperienza che, di concerto con l’Arma, riproporremmo regolarmente tra i progetti didattici per i ragazzi nei prossimi anni scolastici”. “Questi incontri sono stati importanti per gli studenti – affermano i docenti dell’IC “Ettore Sacconi” referenti dell’iniziativa -. Legalità significa non solo rispettare le leggi, ma anche noi stessi e gli altri sulla base di principi e valori condivisi. L’aspetto molto positivo è stato quello di vedere i ragazzi attenti e propositivi, pronti a rivolgere domandare e a raccontare le loro esperienze. Hanno così trasformato le lezioni in un dialogo proficuo con i carabinieri, docenti d’eccezione, che ha suscitato consapevolezza e attenzione verso i temi proposti”.