Riceviamo e pubblichiamo
Visioninmusica continua la sua stagione musicale con un concerto fuori abbonamento, dedicato agli amanti degli standard jazz e delle big band. Venerdì 8 aprile al Teatro Secci di Terni, ore 21, saranno infatti protagoniste le sonorità della Colours Jazz Orchestra, formazione che raduna musicisti umbri e marchigiani diretta dal trombonista Massimo Morganti. Il progetto mainstream, incentrato proprio sugli evergreen più acclamati è tratto dal “The great American Songbook”. Biglietti in prevendita sul circuito Vivaticket e sui principali punti vendita autorizzati.
La Colours Jazz Orchestra nasce nel 2002 da un’idea di Massimo Morganti – trombonista, compositore e direttore – capace di coinvolgere nel progetto i migliori musicisti marchigiani. Con l’obiettivo di proporre sonorità contemporanee ed innovative, il repertorio dell’orchestra si focalizza inizialmente sulla musica di Maria Schneider, giovane compositrice americana e figura di riferimento della scena musicale di New York, già allieva di Bob Brookmeyer e assistente di Gil Evans. Successivamente il repertorio si arricchisce delle composizioni di Kenny Wheeler, straordinario trombettista e compositore canadese, con il quale l’orchestra collabora stabilmente dal 2003 e con il quale ha partecipato ad alcuni dei più importanti festivals musicali italiani (Prato, Verona, Bertinoro, Modena, Gubbio No Borders, Fano Jazz By The Sea, Ancona Jazz Summer Festival, Umbria Jazz, Pescara Jazz).
Al 2009 risale il primo importante lavoro in studio: Nineteen plus one con Kenny Wheeler in veste di solista e compositore. Nel 2010 l’incontro con Roberto Livraghi porta all’incisione di alcuni suoi brani arrangiati appositamente per l’Orchestra dal titolo “Quando m’ innamoro”… in Jazz. Nel 2015 viene pubblicato Home Away From Home con musiche di Ayn Inserto, anche lei allieva di Bob Brookmeyer e già insegnante al Berklee College of Music di Boston. L’ultimo lavoro discografico Momenti, su etichetta EGEA, vede la partecipazione di una sezione di archi e di una ritmica prestigiosa: Martin Wind al contrabbasso e Matt Wilson alla batteria, oltre alla voce di Marta Raviglia. Nel corso dei suoi 20 anni di attività la Colours Jazz Orchestra ha ospitato alcuni tra i più grandi musicisti del panorama nazionale e internazionale, oltre ai già citati Schneider, Brookmeyer e Wheeler, anche John Taylor, Bob Mintzer, Leszek Kulakowski, Mats Holmquist, Ryan Truesdell, Scott Robinson, Marco Tamburini, Fabrizio Bosso, Karima, Fabio Concato, Walter Ricci, Francesco Cafiso, Gianluca Petrella, Toninho Horta, Ronnie Cuber, Javier Girotto, Baptiste Herbin, Martin Wind, Joe La Barbera, Bill Cunliffe, Chico Pineiro e molti altri. La formazione comprende 5 sax, 4 trombe, 4 tromboni e ritmica (chitarra, pianoforte, contrabbasso, batteria) con l’aggiunta del trombone del direttore Massimo Morganti.