Riceviamo e pubblichiamo
Allo Spazio Rossellini di Roma, polo culturale multidisciplinare della Regione Lazio gestito da ATCL, il 25, 26 e 27 febbraio 2022, con il sostegno della Fondazione Alta Mane Italia (AMI), va in scena l’opera lirico teatrale “Otello Circus” firmata dal regista Antonio Viganò.
Otello Circus nasce dall’incontro tra il Teatro la Ribalta-Kunst der Vielfalt, – Premio Speciale UBU 2018 per la qualità artistica delle sue proposte – unica compagnia Italiana costituita da uomini e donne in situazione di disagio psichico che lavorano in teatro professionalmente, e l’Orchestra AllegroModerato, un’orchestra sinfonica composta da musicisti con disagio psichico, mentale e fisico e da musicisti professionisti, con la volontà di costruire insieme, valorizzando le proprie specificità e alterità, un percorso artistico e musicale. E’ così che con stupore, alta professionalità questi attori e queste attrici e musicisti/e stra-ordinari ci restituiscono l’Opera con una loro particolare visione, una loro particolare poetica, dove nel grande Circo dei sentimenti tutto è dominato dalle passioni e dalle ambizioni dei personaggi.
In Otello Circus gli spettatori e le spettatrici vengono accolti/e all’interno di una tribuna circense dove gli attori-di-versi della compagnia di Bolzano e i musicisti e cantanti dell’Orchestra AllegroModerato di Milano si preparano alla presentazione dell’Opera.
In un vecchio Circo, dove tutto sembra appassito, Otello è costretto a rappresentare la sua personale tragedia. E’ la sua condanna, la pena che deve scontare per il suo gesto efferato e omicida. Su quella pista gli fanno compagnia gli altri personaggi dell’Opera di Verdi e Shakespeare: Desdemona, Cassio, Jago, Roderigo ed Emilia che si spartiscono le varie attività e mestieri del Circo. L’acrobata, il lanciatore di coltelli, l’equilibrista, l’inserviente, il domatore. Ogni giorno, da anni, più volte al giorno, quella tragedia della gelosia si ripete e gli interpreti, oramai diventati personaggi consumati, deboli e fragili, sono incapaci di fermare quel circo dei sentimenti umani che porta alla tragedia. In quel Circo, girano invisibili i fantasmi delle vittime di femminicidio per cercare, invano, di interrompere quella giostra e per ricordare, a chi guarda, che l’amore che uccide è contro natura.
Otello Circus è uno spettacolo che non fa sconti e non lascia immutati. Atterriti e insieme divertiti, si assiste alla parabola delle nude passioni che rotolano e rimbalzano e a volte semplicemente stanno sulla pista del circo in forma di esseri umani.
Questi attori di-versi sono talmente calati nel carattere che interpretano da costringerci continuamente a specchiarci in loro e nei gesti ineluttabili che compiono. La musica dal vivo, dell’Orchestra AllegroModerato, fa da contrappunto quasi giocoso e da sostegno all’intensità talvolta intollerabile dell’interpretazione.
Spazio Rossellini è il polo culturale multidisciplinare della Regione Lazio, gestito da ATCL Circuito Multidisciplinare del Lazio, che offre un programma, rivolto a spettatori di tutte le età, che comprende tutte le arti performative dal vivo, progetti di residenza artistica, con una particolare predilezione alla promozione degli artisti del territorio regionale. La cura artistica progettuale è di Katia Caselli.
SPAZIO ROSSELLINI – via della vasca navale 58 – Roma
INFO: tel: 345 297 8091 / www.spaziorossellini.it
Prenotazioni info@spaziorossellini.it
Biglietto intero 12 – ridotto 10 (under 25 – over 65)
OTELLO CIRCUS Spettacoli: venerdì 25 febbraio ore 20.30
sabato 26 ore 16 e ore 19
domenica 27 febbraio ore 16
SCHEDA ARTISTICA
OTELLO CIRCUS di Antonio Viganò
Con gli attori del Teatro la Ribalta-Kunst der Vielfalt:
Rodrigo Scaggiante, Mirenia Lonardi, Paolo Grossi, Maria Magdolna Johannes, Jason De Majo, Michael Untertrifaller, Rocco Ventura
Con Orchestra AllegroModerato:
Luca Baldan, Daniele Megliani (percussioni), Alice Catania (flauto), Miriam Marcone (clarinetto), Alessio De Paoli e Riccardo Masciadri (contrabbasso), Pinuccia Gelosa (pianoforte), Costanza Cucuzzella, Marco Sicca, Maria Pia Abate, Pasquale Prestinice, Jacopo Wiquel, Michela Piccolo (violino), Federico Parnanzini (violoncello), Marco Sciammarella (xilofono), Carlo Pensa (glockenspiel)
Con i cantanti:
Paolo Cauteruccio (tenore), Francesca Pacileo (soprano), Massimo Marotta (baritono)
OTELLO CIRCUS è un’opera lirico-teatrale ispirata alle opere di Giuseppe Verdi e William Shakespeare ambientata in un vecchio Circo dove tutto sembra appassito ed Otello è costretto a rappresentare la sua personale tragedia. E’ la sua condanna, la pena che deve scontare per il suo gesto efferato ed omicida.
Su quella pista gli fanno compagnia gli altri personaggi dell’Opera di Verdi e Shakespeare: Cassio, Jago, Roderigo ed Emilia che si spartiscono le varie attività e mestieri del Circo. L’acrobata, il lanciatore di coltelli, l’equilibrista, l’inserviente, il domatore. Ogni giorno, da anni, più volte al giorno, quella tragedia della gelosia si ripete e gli interpreti, oramai diventati personaggi consumati, deboli e fragili, sono incapaci di fermare quel circo dei sentimenti umani che porta alla tragedia. In quel Circo, girano invisibili i fantasmi delle vittime di femminicidio, per cercare, invano, di interrompere quella giostra e per ricordare, a chi guarda, che l’amore che uccide è contro natura.
OTELLO CIRCUS nasce dall’incontro tra il Teatro la Ribalta-Kunst der Vielfalt di Bolzano e l’Orchestra AllegroModerato di Milano, e dalla volontà di costruire insieme, valorizzando le proprie specificità e alterità, un percorso artistico e musicale. Gli attori ed i musicisti di-versi, ci restituiscono l’Opera, con una propria personale visione, una propria singolare poetica, mettendo in scena un grande circo dei sentimenti umani dove tutto è dominato dalle passioni e dalle ambizioni dei personaggi. E’ pieno di storie di riscatto questo progetto e questo spettacolo è pieno di uomini e donne che finalmente posso essere qualcos’altro e non solo la loro malattia o la loro patologia. Si assumono l’onere e l’onore di voler essere giudicati per quello che fanno e non per quello che sono e ci chiedono di andare oltre le apparenze. Ci chiedono di non essere giudicati con occhi speciali, con occhi pieni di “solidarietà sociale”; ci chiedono di essere guardati e giudicati per la loro arte.
Otello Circus ha debuttato nel 2018 ed è stato ospitato da Napoli Teatro Festival Italia (Napoli), Festival Altre Visioni (Pisa), Rassegna Voci, Corpi e Storie (Ferrara), Città delle 100 Scale Festival (Potenza), Festival Andersen (Sestri Levante), Rassegna Lunazione (Casalmaggiore), Festival Approdi Diversi (Padova), Teatro Gentile di Fabriano, Teatro degli Atti di Rimini, Arena del Sole di Bologna.
LA COMPAGNIA. Direzione artistica di Antonio Viganò
Il Teatro la Ribalta – Kunst der Vielfalt è una compagnia teatrale professionale costituita da uomini e donne con e senza disabilità fondata nel 2014 a Bolzano. La compagnia è portatrice di una sua poetica originale e personale: una gestualità che si fa danza, una scrittura drammaturgica contemporanea, scelte tematiche di grande spessore sociale, un’estetica essenziale e raffinata.
Al centro vi è una riflessione sulla disabilità, che non intende porsi come azione terapeutica, bensì creare le condizioni per una vera inclusione culturale e sociale, che attraverso la potenzialità etica del teatro lasci la parola agli esclusi. Le capacità del tutto “speciali” degli attori e danzatori del Teatro la Ribalta – Kunst der Vielfalt, non intervengono a “mettere in forma” la comunicazione, ma costituiscono la natura della comunicazione stessa, sostanziandone possibilità e verità. Questi attori e queste attrici non chiedono indulgenza e ci invitano a tenere la commozione a distanza; non rivendicano, nel loro agire sulla scena alcuna azione terapeutica, perché la terapia è costretta a fermarsi sulla soglia di un mistero che appartiene all’inesplicabilità dell’arte.
Una compagnia che ha un repertorio di spettacoli (Il suono della caduta, Personaggi, Nessuno sa di noi, Il ballo, H+G, Ali, Superabile e Otello Circus) che sono in tournée in Italia ed Europa e che contribuiscono a dare un nuovo sguardo e un nuovo spessore artistico al teatro sociale d’arte.
Vincitrice del Premio Eolo 2015 e 2018 per gli spettacoli „H+G“ e „Superabile“ quali migliori novità dell’anno nel settore teatro infanzia e gioventù; del Premio della Critica 2015 promosso dall’Associazione nazionale critici di teatro nonché del Premio speciale UBU 2018 “per la qualità della ricerca artistica, creativa e politica in ambiti spesso marginali e con attenzione capillare alla diversità” e Premio Hystrio – Altre Muse 2021 “per aver reso la pratica teatrale strumento di inclusione sociale a 360 gradi”.
ORCHESTRA ALLEGROMODERATO
AllegroModerato è un’orchestra sinfonica di cinquanta elementi composta da musicisti con disagio psichico, mentale e fisico e da musicisti professionisti. I musicisti di AllegroModerato si esibiscono in tutta Italia e all’estero, partecipando a numerosi concerti ed eventi di grande prestigio.
L’Orchestra ha in repertorio rielaborazioni di opere dei maggiori compositori sinfonici: Beethoven, Elgar, Dvorak, Gershwin, Grieg, Mahler, Mussorgski, Shostakovich, Saint-Saen, Stravinskij, Verdi