di Riccardo Rubbi
Con 1,45 mln di vetture l’Italia fa un +5% sul 2020, ma -25% sul 2019. A pesare sulle immatricolazioni c’è stato il covid e la crisi dei semiconduttori.
L’Unrae rimane sgomenta per la decisione delle istituzioni di non assegnare nella Legge di Bilancio i fondi per incentivare il mercato dell’auto con un piano triennale. Come abbiamo già detto in precedenza su altri articoli, l’assenza di una strategia lungimirante che non vede incentivi sul mercato, traslerà i costi economici della transizione sui consumatori e i costi sociali sui lavoratori.