di Riccardo Rubbi
Con 9,5 mln di vetture immatricolate, il gigante nipponico si conferma per il secondo anno consecutivo avanti al colosso tedesco Volkswagen che si ferma a 8,8 mln di vetture.
Nonostante la crisi di semiconduttori, grazie al sistema di produzione “just in time”, i giapponesi hanno saputo ridurre gradualmente la produzione dando priorità alle esigenze dei mercati a maggior domanda (USA, Cina). Parlando invece del Premium, BMW supera Mercedes con 2,2 mln di vetture contro i 2,1 mln della stella. Al terzo posto sempre Audi con circa 1,7 mln di auto.