Riceviamo dal Gruppo Astrofili Galileo Galilei e pubblichiamo
Si è appena concluso il primo anno dell’iniziativa OPOD GrAG, nata per premiare settimanalmente i fotografi che si sono distinti nel proporre le migliori immagini delle fotometeore. Questo perché la fotografia è un mezzo, forse unico che, rispetto a tutti gli altri, ha la capacità di trasmettere gli eventi immediatamente e di colpire l’immaginario.
La rubrica OPOD (Optic Picture of Day) è rivolta alla fotografia delle fotometeore e dei fenomeni atmosferici, ovvero quei fenomeni ottici, causati dell’interazione della luce solare o lunare con le particelle atmosferiche (l’acqua, le particelle in sospensione, ghiacci…). Questa iniziativa ha la finalità di promuovere la conoscenza e l’osservazione di questi eventi rari e ha riscontrato un enorme successo; gli OPOD hanno raccolto migliaia di visualizzazioni settimanali, permettendo di aprire numerosi approfondimenti e stimolando molta curiosità.
Dopo un anno dalla sua nascita abbiamo voluto ringraziare tutti i fotografi che hanno collaborato mettendo in palio un riconoscimento attribuendo al fotografo che ci ha inviato l’immagine più visualizzata, una stampa su metallo del suo OPOD e una copia del libro “Luci e colori del cielo”, Ronca Editore.
Vincitrice dell’OPOD dell’anno è la bravissima fotografa Elena Salvai con la splendida foto IL FULMINE CHE HA GIRATO IL MONDO; nel corso della diretta web sui canali social dell’associazione venerdì 17 dicembre alle ore 21:00, con il nostro selezionatore e socio Marco Meniero, ripercorreremo le vicende che hanno portato alla genesi dell’OPODGrAG e contestualmente premieremo la vincitrice della fotografia selezionata dalla nostra associazione come L’OPODGrAG dell’Anno.