Riceviamo dal Gruppo Archeologico Città di Tuscania e pubblichiamo
Iniziata oggi la serie di votazioni online che porteranno alla proclamazione della migliore esperienza dell’archeologia italiana 2021 e alla consegna del Premio Enio Staccini – Città di Tuscania 2021. Il premio è frutto del lavoro e dell’organizzazione dei soci del Gruppo Archeologico Città di Tuscania, con la collaborazione e la partecipazione della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la Provincia di Viterbo e l’Etruria Meridionale e della Direzione Regionale Musei del Lazio. Dedicato alla memoria di Enio Staccini, responsabile per anni della biblioteca comunale e dell’archivio storico tuscanesi, il Premio, alla sua seconda edizione, sta sempre di più affermandosi come una delle manifestazioni più seguite a livello nazionale.
L’evento, che culminerà nella cerimonia di premiazione presso il Museo Archeologico Nazionale di Tuscania sabato 18 dicembre 2021 alle ore 16.30, raccoglie e valorizza le esperienze dell’archeologia italiana in Italia e all’estero, confermandone la grande dinamicità e la straordinaria forza sociale.
L’edizione 2021, patrocinata dal Ministero della Cultura, dalla Regione Lazio, dalla Provincia di Viterbo e dal Comune di Tuscania, raccoglie, dopo un attento esame delle proposte da parte del Comitato Scientifico, composto dalla dott.ssa Simona Carosi, Soprintendenza ABAP per la Provincia di Viterbo e l’Etruria Meridionale, dalla dott.ssa Sara De Angelis, Direttrice del Museo Archeologico Nazionale di Tuscania, dal dott. Luca Lucchetti, dalla dott.ssa Eleonora Napoli, da Riccardo Fioretti, Consiglieri del Gruppo Archeologico e presieduto dal dott. Alessandro Tizi, 10 esperienze eccezionali, fatte di scoperte, ricerche, studi, progetti di musealizzazione e di promozione che sono l’orgoglio dell’archeologia italiana.
Dieci esperienze che si contendono amichevolmente e nello spirito dell’archeologia pubblica e partecipata il Premio Enio Staccini-Città di Tuscania: lo scavo del sito del Gran Carro a Bolsena (Vt), lo scavo dell’area del tempio di Giove Anxur a Terracina (Lt), lo scavo del sito di Pyrgi a Santa Marinella (Rm), lo scavo della Grotta Guattari a San Felice Circeo (Lt), lo scavo del quartiere ellenistico-romano di Akragas ad Agrigento, lo scavo del sito di Mozia a Marsala (Tp), la Missione Archeologica Italiana in Anatolia Orientale in Turchia, il progetto di musealizzazione della vasca votiva di Noceto (Pr), il Grande Progetto Vulci (Canino-Montalto di Castro -Vt) e il restauro della Tomba dei Vasi Dipinti a Tarquinia (Vt).
Da oggi e fino a domani martedì 14 dicembre 2021 sarà possibile scoprire le esperienze in gara e votare sulla piattaforma Survio, accedendo anche dalla pagina facebook dell’associazione Gruppo Archeologico Città di Tuscania. Al termine delle votazioni il Comitato Scientifico proclamerà il vincitore. Non resta che votare e partecipare a questa grande esperienza di archeologia!