Riceviamo e pubblichiamo
Uno spazio dove si fondono arte e tecnologia per dare vita a un’esposizione unica che valorizza e promuove uno straordinario patrimonio storico e culturale di Montefiascone. È stata inaugurata l’8 dicembre la mostra multimediale immersiva della spezieria delle Benedettine, nel monastero di San Pietro. A tagliare il nastro l’arcivescovo di Montefiascone (VT) monsignor Fabio Fabene, presidente dell’associazione Rocca dei Papi per un’ecologia integrale promotrice dell’iniziativa, il sindaco Giulia De Santis e suor Carla Valli, a nome della madre priora suor Maria Casulli. Tra i presenti il vice sindaco Rosita Cicoria, il consigliere comunale Renato Trapè, il presidente dell’ordine dei farmacisti di Viterbo Salvatore Menditto e il comandante della compagnia dei Carabinieri di Montefiascone Antonino Zangla.
La mostra propone un viaggio nella storia dell’antica spezieria, attraverso una serie di pannelli esplicativi che accompagnano lungo il percorso il visitatore fino alla visione della spezieria ricostruita in modo scenografico sullo sfondo della grande sala del monastero, nella quale si svolge la proiezione multimediale, che ricrea, in una combinazione d’immagini in singolare disposizione, composizione e messa in scena, alla raccolta di albarelli, scatole, mortai, brocche e vasi conservata attualmente in una grande vetrina, nella sezione ceramiche del museo del Palazzo di Venezia a Roma.
“L’esposizione è stata pensata, voluta ed allestita dall’associazione Rocca dei Papi per un’ecologia integrale e doveva essere parte integrante del primo festival dell’Ecologia Integrale che si è tenuto alla fine dello scorso mese di giugno nella nostra città – afferma l’arcivescovo e segretario della Congregazione delle cause dei santi monsignor Fabene -. Purtroppo per cause indipendenti dall’associazione la mostra non si è potuta realizzare come si voleva per l’indisponibilità di avere l’intera collezione apotecaria, che dal 1920 si trova presso il museo di Palazzo Venezia a Roma. Nonostante ciò, l’associazione non ha voluto venir meno all’impegno di voler proporre alla cittadinanza e a tutti coloro che sono interessati questo bene che appartiene al patrimonio artistico e storico di Montefiascone, ma che pochi conoscono”.
La mostra è patrocinata dalla Regione Lazio, dal Comune di Montefiascone e dall’Ordine Farmacisti della provincia di Viterbo, con il sostegno di Cattolica Assicurazioni, Vivaio Il Giglio, Ceramisti Terra e Colore e La piccola galleria di Mari Rossana. L’esposizione rimarrà aperta fino al 9 gennaio 2022, dalle 9,30 alle 12,30 e dalle 15,30 alle 18 (ingresso libero con green pass).