I titoli tecnologici sono stati in generale meno coinvolti dalla correzione complessiva del mercato causata prima dalla nuova variante Omicron del Covid e poi da Jerome Powell, Presidente della Fed degli Stati Uniti, che ha suggerito una possibile riduzione della politica monetaria super accomodante. Addirittura nel settore IT, comunque relativamente stabile, un gigante come Apple si è distinto perché è riuscito a non perdere terreno ma, al contrario, ha aumentato la propria capitalizzazione negli ultimi giorni fino a raggiungere la fantastica cifra di 2,69 trilioni di dollari.
Il fatto è che Apple ha corretto il movimento al rialzo solo dopo la notizia di una domanda più debole degli iPhone 13. La società aveva già ridotto due mesi fa gli ordini per i modelli iPhone 13 di circa 10 milioni di unità a causa di una nota carenza globale di chip. Ora sembra che abbia inviato ai fornitori un messaggio che anche quei numeri sembrano improbabili, commenta Queen Denise Keza, l’analista di Esperio.
Apple e i suoi fornitori non hanno rilasciato commentati a riguardo, ma anche se dovesse perdere nell’ultimo trimestre dell’anno circa $6 miliardi a causa di un’ulteriore diminuzione temporanea delle entrate relative all’iPhone, dovuta alla mancanza di materiale, difficilmente danneggerebbe l’azienda che nel frattempo ha anche avviato altri progetti promettenti, tra cui un MacBook Pro ridisegnato che ha trovato notevole interesse nella clientela fedele al marchio. Nel frattempo, Apple è vista come un ottimo rifugio dopo la recente notizia che vede Apple superare Samsung in Cina e diventare leader di mercato nel quarto trimestre del 2021 con una previsione del 23,2% contro il 19,4% per Samsung. Secondo la società di ricerca TrendForce con sede a Taiwan, Apple ha ottenuto sette punti percentuali in più rispetto alla classifica del terzo trimestre, mentre la quota di Samsung è scesa del 21,2% nel terzo trimestre.
La produzione di iPhone ha già totalizzato 51,5 milioni di unità in questo trimestre, con un aumento del 22,6% rispetto allo stesso trimestre dello scorso anno. Per questo trimestre le proiezioni di consenso di Wall Street per le entrate di iPhone sono aumentate di circa il 73% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Apple mantiene il suo ambizioso piano di rilasciare un iPhone SE di nuova generazione nel primo trimestre del 2022 e quattro modelli di una nuova serie nella seconda parte dell’anno. È ampiamente previsto che il nuovo iPhone SE possa diventare uno strumento importante per stabilire il dominio di Apple nel segmento degli smartphone 5G. Secondo le stime preliminari di TrendForce, Apple potrebbe produrre dai 25 ai 30 milioni di nuovi iPhone 5G prima della prossima stagione. Secondo il The Wall Street Journal il prossimo anno, una nuova versione di Apple Watch Series 8 potrebbe includere nuove funzionalità come un termometro per aiutare la pianificazione della fertilità (in futuro potrebbe aiutare anche a rilevare la febbre) e un monitoraggio della pressione sanguigna, tutte funzioni che potrebbero attirare nuovi clienti.
E’ bene ricordare che Apple ha notevolmente stimolato l’entusiasmo tra gli investitori annunciando a ottobre il lancio della propria produzione di auto elettriche nel 2025, invece del 2027, anno precedentemente ipotizzato dai suoi ingegneri. Secondo Wedbush Securities, questi piani hanno aumentato le stime dei prezzi delle azioni del 30%. Dopo le rivelazioni sul lancio dell’auto elettrica, il prezzo di Apple è di circa $150 per azione. L’espansione di Apple nei mercati degli smartphone e delle auto elettriche allo stesso tempo è in grado di creare un effetto sinergico, quindi è probabile che alcune informazioni negative sull’azienda vengano percepite come ragioni per una correzione a brevissimo termine. Su TipRanks, gli analisti danno una raccomandazione per “comprare” le azioni di Apple, di cui 5 esperti dicono di “mantenere” e solo 1 esperto ha raccomandato di “vendere”.