Riceviamo e pubblichiamo
Le gare di ciclocross in Veneto, in Emilia Romagna e nel Lazio hanno premiato gli sforzi degli atleti della Mtb Santa Marinella-Cicli Montanini che sono andati tutti sul podio o molto vicino nelle gare che si sono svolte nell’ultima domenica di novembre.
Tanto fango e molta fatica nelle gambe di Mariuzzo e Feltre sull’esigente percorso del Gran Premio Città di Vittorio Veneto: per Mariuzzo secondo posto over 54 dietro Giuseppe Dal Grande e medesimo piazzamento nella categoria master 6. Si è attestata in nona posizione la performance di Michele Feltre ma secondo di categoria master 7.
Libero Ruggiero ha scelto la terra emiliano-romagnola per disputare a Solignano di Castelvetro il Trofeo Modenese di ciclocross in cui ha chiuso primo di categoria tra i master 2.
Abbastanza corposa la rassegna di risultati nell’appuntamento con la quinta prova del RMC ancora ospitata sui prati di Castel di Leva alle porte di Roma: nel circuito permanente del Parco Myflyzone si sono presentati in dieci elementi e la miglior prestazione è arrivata ancora una volta da Angelo Ciancarini (primato tra i master 7), in luce anche Gianluca Magnante (3°élite sport), Alessandro Costa (5°M1), Cristiano Mastropietro (5°M3), Gianluca Marinucci (4°M5), Mauro Gori (2°M6), Giuseppe Cherubini (6°M6), Daniele Bagnoli (9°M5), Claudio Albanese (3°M6) e Sandro Costa (7°M7). La squadra santamarinellese è stata quella con il maggior numero di partecipanti (10) al via di questa terza prova.
Dalla sommatoria di tutti i piazzamenti nelle prime tre prove, il Roma Master Cross ha premiato i protagonisti del trittico autunnale (le due gare al Parco Myflyzone e ai Granai) e per il team santamarinellese questi i risultati: Angelo Ciancarini (1°M7), Gianluca Magnante (3°élite sport), Alessandro Costa (4°M1), Gabriele Faccenda (9°M3), Cristiano Mastropietro (6°M3), Gianluca Marinucci (3°M5), Mauro Gori (2°M6), Giuseppe Cherubini (4°M6), Daniele Bagnoli (9°M5), Claudio Albanese (3°M6), Massimo Negossi (21°M6), Sandro Costa (8°M7), Lorenzo Borgi (10°M6) e Vincenzo Scozzafava (11°M7).