Un lutto terribile ha colpito Tarquinia nella serata di oggi, quando la città – e i suoi ambienti sportivi in particolare – hanno ricevuto la notizia della morte di Pietro Anzellini, figura storica, appassionata e amata dello sport cittadino.
Pietro è stato per tanti decenni il simbolo del ciclismo a Tarquinia, prima in sella, da atleta, quindi da allenatore e dirigente: è stato a lungo il presidente della sezione ciclismo della Polisportiva Tarquinia, animato da una passione viscerale per questo sport che sino all’ultimo, nonostante gli oltre 90 anni, lo ha spinto a portare avanti l’attività. Tanti, tantissimi i giovani che ha avvicinato al ciclismo e a cui ha cercato di trasmettere i valori, la passione e il senso del sacrificio che lo caratterizzano. Tante le iniziative portate avanti negli anni, a partire dai trofei e le corse organizzate sulle strade cittadine.
Un esempio, l’esempio di uomo di sport, fatto per amore, divenuto davvero la vita di Pietro, che per anni è stato anche il presidente dei Veterani sportivi e che ha rappresentato un punto di riferimento, autorevole e amico, per chiunque abbiamo vissuto l’ambiente sportivo di questa città. Un addio difficile, duro, doloroso che si lega a un grande ringraziamento per quanto fatto per questa comunità. Con affetto, nei prossimi giorni, cercheremo di ricordarlo e omaggiarlo.