Riceviamo e pubblichiamo
La Toscana è un grande museo diffuso en plein air. Fra le testimonianze del potere e della magnificenza medicea di maggior interesse sono da annoverare acquedotti e fontane. L’approvvigionamento idrico delle città è stato infatti per secoli un problema centrale. Sarà questo il tema affrontato nel corso del convegno dal titolo “Il potere e la magnificenza dei Medici espressi attraverso l’acqua, le fontane e gli acquedotti”, in programma a Pitigliano sabato 23 ottobre, dalle 10 alle 13, al Teatro Salvini.
Se l’acquedotto mediceo di Firenze è stato ampiamente studiato, meno conosciuti sono gli acquedotti di Pisa, di Arezzo e soprattutto quello di Pitigliano, che è l’icona del borgo ed i relativi aspetti tecnologici e sistemici esprimono efficacemente il potere e la magnificenza dei Medici in tutto il Granducato e non solo nella Capitale.
L’evento si inserisce nell’ambito del Progetto/Rete Le vie dei Medici –Museo diffuso en plein air, che di recente è stato definito dal Presidente della Regione Toscana Eugenio Giani “una delle iniziative più interessanti ed originali che la Toscana ha visto crescere sul proprio territorio”.
“Si tratta di un convegno importante di cui saranno pubblicati gli atti –spiega Irene Lauretti, assessore comunale alla Cultura- Un evento che ci consente di approfondire la conoscenza di aspetti specifici del patrimonio culturale locale. In prospettiva l’idea del Comune è quella di partire da queste conoscenze per creare e promuovere dei percorsi turistici legati all’acqua e all’acquedotto di Pitigliano”.
Il convegno apre con i saluti istituzionali del sindaco di Pitigliano Giovanni Gentili e della sindaca di Cerreto Guidi, Simona Rossetti a cui seguono gli interventi di Roberto Renai, presidente ADF e Stefano Conti di Banca Tema. Prenderà poi la parola Patrizia Vezzosi, responsabile del Progetto/Rete “Le vie dei Medici -Museo diffuso en plein air”. Quindi il convegno entrerà nel vivo con Rodolfo Ademollo, direttore Arezzo Intour, in rappresentanza del Comune di Arezzo e Remo Chiarini, esperto Fraternita dei Laici che parleranno dell’acquedotto vasariano di Arezzo; Massimo Dringoli, assessore all’urbanistica del Comune di Pisa e Francesco Pozzi, esperto Italia Nostra Pisa interverranno sull’acquedotto mediceo di Pisa e Irene Lauretti, assessore alla cultura del Comune di Pitigliano e Angelo Biondi, esperto e vicepresidente SIPBC onlus, parleranno dell’acquedotto mediceo di Pitigliano.
L’evento si svolge nel rispetto della normativa anti Covid. Per partecipare è obbligatorio essere in possesso di green pass in corso di validità. Info: ufficio turistico 0564 617111 (aperto dal martedì al sabato dalle ore 9-12.30 e 15.30-18.00)