Riceviamo e pubblichiamo
Si è svolta l’8 ottobre a Berga, capoluogo del Berguedà (Barcellona), “La Commemoraciò del Dia d’Europa” con ospite d’onore l’Italia, rappresentata da Bolsena e Alghero. La cerimonia ufficiale si è tenuta al Pavellò de Suècia, sede della fondazione Casal d’Europa del Berguedà, ed è stata presieduta dall’onorevole Jaume Farguell i Sitges (primo sindaco democraticamente eletto a Berga, parlamentare della Catalogna, vicepresidente della Commissione di giustizia, diritto e sicurezza dei cittadini del Parlamento della Catalogna e anche presidente di Òmnium Cultural al Berguedà e del Casal d’Europa del Berguedà). È stata un’edizione speciale, che ha celebrato i 20 anni del restauro del Pavellò, sede dell’Expo di Barcellona nel 1929.
Bolsena e Berga hanno un profondo legame. Bolsena è la città del Miracolo Eucaristico. A Berga si festeggia La Patum, dichiarata dall’Unesco “Capolavoro del patrimonio orale e immateriale dell’umanità”, che celebra il Corpus Domini con una serie di rappresentazioni teatrali, personaggi e figure, riuscendo a preservare nel corso dei secoli le radici religiose e profane della manifestazione. A rappresentare l’Amministrazione Comunale di Bolsena gli assessori Riccardo Adami e Roberto Basili, con la coordinatrice dell’ufficio turistico Patrizia Crosta e la presidente della Pro loco Bolsena Elena Materazzo.
A introdurre la delegazione l’assessore Basili, con un discorso in catalano, e poi l’assessore Adami che ha fatto conoscere Bolsena, la storia, la cultura, le tradizioni e il territorio, soffermandosi sulla descrizione del Miracolo Eucaristico avvenuto a Bolsena nel 1263 e invitando i presenti a partecipare alle celebrazioni nei giorni del Corpus Domini per ammirare le infiorate. “È stata l’occasione – dichiarano gli assessori Basili e Adami – per intrecciare nuovi contatti e collaborazioni, con Berga, le autorità della Catalogna e Alghero sulle attività culturali e turistiche che, in futuro, si potranno approfondire tra le città intervenute nello spirito di integrazione e partecipazione europea”.
All’evento erano presenti Victória Alsina Burgués Ministro degli Esteri del Governo della Catalogna; Glòria Freixa i Vilardell giurista e politico catalano, deputata della 12esima legislatura catalana; Ivan Sànchez sindaco di Berga; Josep Lara, sindaco di Guardiola de Berguedà e presidente del Consiglio Provinciale del Berguedà e il vicesindaco di Alghero Giovanna Caria.
Alla cerimonia, per la partecipazione di Bolsena, hanno preso parte: Vicenta Pallarès Castellò, presidente della Coordinadora Internacional de Entidades de Alfombristas de Arte Efimero, legata all’associazione Infioratori di Bolsena, con la quale collabora e sviluppa progetti internazionali da molti anni; Salvador Palaudelmas a rappresentare La “Obreria de Santa Cristina de Lloret de Mar”, confraternita risalente al 1255 e attiva nel mantenere le tradizioni popolari e religiose legate a Santa Cristiana, nella cittadina di Lloret de Mar gemellata con Bolsena.
Durante l’evento si sono esibiti in un concerto, con la proiezione di immagini, su La Patum i Cobla Pirineu. Lo spettacolo è stato trasmesso in diretta sulla Televisió del Berguedà.