(s.t.) Con due gol di Alessandro Rosati nell’ultima mezz’ora di partita, il Tarquinia Calcio inizia con il piede giusto il suo campionato di Prima Categoria, battendo il Bagnaia e ritrovando in un solo colpo il suo pubblico e la vittoria.
A quasi un anno dall’ultimo match ufficiale prima della lunga parentesi di chiusura causa Covid, un Bonelli ai limiti della nuova capienza imposta dalle normative ha visto la squadra rischiare poco – un’occasione con la traversa ospite nel primo tempo – ma faticare poco più di un’ora per sbloccare la gara. Poi un calcio di rigore procurato e trasformato da Rosati e, poco dopo, l’espulsione ospite di Petricca per fermare Raffaelli lanciato contro il portiere ha indirizzato la partita verso Tarquinia.
Solo la traversa a firma di Simone Bordi e il fischio dell’arbitro che ha annullato la rete di Arcorace hanno costretto il pubblico di casa alla tensione sino al 48’, quando Rosati batteva per la seconda volta il portiere Buzi, protagonista nel primo tempo di almeno un paio di parate decisive, festeggiando con una maglia dedicata il suo gol numero 100 tra Eccellenza, Promozione, Prima e Seconda Categoria, tra Lazio e Toscana.
“Avremmo dovuto aver segnato il primo tempo, dovevamo avere più cattiveria. – le parole a caldo del mister del Tarquinia Calcio, Roberto Blasi – Se non fai gol, in queste partite poi rischi: fortunatamente poi c’è stato il calcio di rigore che ci ha spianato la strada. Abbiamo faticato, anche in superiorità numerica: non riuscivo a far capire ai ragazzi, forse presi dall’entusiasmo, come allargarci e tenere palla. Ci siamo un po’ intestarditi a giocare in verticale e potevamo gestire meglio. Ma oggi l’importante erano i tre punti, e avevo detto ai ragazzi che poco doveva interessarci come venivano i tre punti”.
“Sapevamo che partita andavamo ad affrontare – le dichiarazioni di Andrea Celestini, mister del Bagnaia – il Tarquinia è una grossissima squadra e l’avevamo preparata anche bene, colpendo anche una traversa nel primo tempo. Poi è chiaro che l’episodio del rigore ha un po’ indirizzato la gara, nel secondo tempo, e i valori sono usciti fuori. L’obiettivo resta comunque la salvezza, sapendo che ci sono sette o otto squadre davvero forti: i ragazzi sono consapevoli e staremo sul pezzo sino alla fine”.
Domenica prossima il Tarquinia fa visita alla Maremmana, in un bel derby all’Incotti di Montalto. Bagnaia invece di scena per la prima volta in casa per ospitare il Vicus Ronciglione.