Riceviamo da Arianna Centini per il Movimento Civico per Tarquinia e pubblichiamo
Senza precedenti, l’amministrazione Borzacchi batte ogni record, e non parliamo del numero di selfie prodotto dai suoi amministratori, ma del numero di consiglieri che hanno lasciato l’Ente in questi quattro anni.
Esce dal palazzo anche la Mojoli, e i numeri sono impietosi: 11 consiglieri dimessi, + 2 che non hanno accettato nemmeno la nomina, 5 i consiglieri non surrogati e vacanti, il consiglio è ancora organo incompleto dei 16 consiglieri previsti dallo Statuto sono in carica appena 11. Zero bilanci approvati in quattro anni, 2 revisori dei conti dimessi, troppe consulenze esterne deliberate, per un costo complessivo di quasi 50.000 euro l’anno, a cui va aggiunto il compenso del segretario, anch’esso esterno che incide per 1500 euro al mese! Assunzioni senza bandi e avvisi, delibere senza pareri, assegnazioni senza gare pubbliche, e la Corte dei Conti che chiede a questa amministrazione spiegazioni sul suo operato! Alla faccia dei buchi e dei debiti degli altri!
Zero riforme, tra 1 anno si vota e nessuno sa come e l’ente non ha più un consiglio legittimo che possa scrivere le regole, un disastro così non si era mai visto e nel limbo normativo ci chiediamo chi debba intervenire, Prefetto? Comune? Regione? nel mentre i provvedimenti presi risultano irrimediabilmente viziati, è assolutamente indispensabile commissariare. Hanno passato quattro anni a dire male di chi c’era prima, a fare selfie sul nulla, incapaci di produrre un bilancio che è uno, hanno messo alla gogna la dignità di questo storico Ente, e tutto dopo un’elezione in cui hanno corso da soli, senza avversari riuscendo dove nessun altro era riuscito far scappare uomini e donne di tre liste che si erano candidati. Ma anche stavolta – ne siamo certi – sarà colpa di qualcun altro!