Riceviamo e pubblichiamo
La Regione Toscana, di concerto con Anci Toscana, ha deciso di candidare Santa Fiora, Isola del Giglio e San Casciano dei Bagni, al concorso Best Tourism Villages indetto dall’Organizzazione Mondiale del Turismo delle Nazioni Unite.
La scelta è stata fatta sulla base di criteri oggettivi e tenendo conto dei requisiti del bando. Le candidature, inviate al Ministro del Turismo con lettera del presidente della Regione, sono in fase di istruttoria che si concluderà entro metà settembre, quando il Ministero dovrà a sua volta trasmettere 3 candidature all’organizzazione delle Nazioni Unite. Le località ammesse dal Comitato Onu saranno annunciate ad ottobre, in occasione della 24^ sessione dell’Assemblea Generale dell’UNWTO che si svolgerà a Marrakech, in Marocco.
Il concorso si rivolge ai comuni fino a 15mila abitanti ed è finalizzato a sostenere quelle località che rappresentano un’eccellenza assoluta come destinazione turistica rurale, con risorse culturali e naturali riconosciute, che protegge e valorizza prodotti e stili di vita rurali con attività di forte impatto identitario e un rilevante impegno per l’innovazione e la sostenibilità in tutti gli ambiti economico, sociale e ambientale.
“Siamo onorati dalla scelta della Regione rispetto alla candidatura di Santa Fiora – afferma il sindaco del comune amiatino, Federico Balocchi – assieme a Isola del Giglio e San Casciano dei Bagni al concorso Best Tourism Villages. Già questa è per noi una prima importante vittoria, indipendentemente da quale sarà poi la scelta del Ministero e delle Nazioni Unite e conseguentemente l’esito finale del bando. È un riconoscimento dello sforzo fatto in questi anni, come istituzione comunale e come comunità, per promuovere un turismo sostenibile, che fa leva sulle risorse ambientali del territorio, sulla valorizzazione del patrimonio storico e architettonico e sulla salvaguardia delle radici identitarie di Santa Fiora. Ringrazio il presidente Eugenio Giani, e l’assessore regionale all’Economia e al Turismo, Leonardo Marras che ci ha seguito nella raccolta della documentazione necessaria alla candidatura. Inoltre ringrazio il vicesindaco Azzurra Radicchi, la d.ssa Elena Martini e Isabella Dessalvi, che ha coordinato il progetto, perché è stato davvero un grosso lavoro predisporre tutti i documenti necessari proprio nei giorni di Ferragosto.”