Riceviamo dai consiglieri di opposizione Francesco Corniglia e Eleonora Sacconi e pubblichiamo
Quello che sta succedendo a Montalto di Castro per colpa delle scelte politiche della maggioranza Caci è assolutamente deprecabile.
Non bastano i mancati rinnovi dei più importanti appalti scaduti, la situazione di generale degrado urbano del paese, il silenzio sul Deposito Nazionale delle scorie radioattive e quello sul progetto di arginatura del fiume Fiora. A queste si aggiungono decisioni incomprensibili sul fronte dei servizi sociali ed aiuto alle famiglie in difficoltà.
La decisione di mettere in vendita lo stabilimento “Tutti al Mare” e la mancata redazione del relativo bando di gestione della pubblica spiaggia priva il nostro lungomare di un centro che è stato capace di accogliere negli anni le persone con disabilità. A causa dell’incapacità dei nostri governanti locali non avremo neanche i centri estivi, ma l’assessore al sociale non dice niente?
Sono sette anni che il Sindaco Caci ha chiuso il Centro Maratonda promettendone più volte la ristrutturazione prendendo in giro le persone con disabilità psico-fisica, ed impedendo l’utilizzo di idonei locali ad altri progetti come il Centro Autismo Montalto.
Come se non bastasse tutto questo disastro, è notizia di pochi giorni fa che il servizio della ludoteca, che verrà prorogato fino al 31 agosto, non prevede la presenza gratuita di un operatore specializzato per i bambini con fragilità. Quello che fino all’anno scorso era un servizio offerto dal Comune, da adesso diventerà a carico delle famiglie che dovranno pagare di tasca loro ben 19 euro l’ora per ogni bambino, almeno questo è quanto ci risulta. Un sacrificio economico incomprensibile che graverà su nostri concittadini che già devono quotidianamente combattere contro gravissimi problemi e difficoltà. E’ questa la politica sociale della maggioranza Caci? Sono tutti d’accordo gli assessori e i consiglieri? Nessuno ha niente da dire? Anche per il nuovo entrato in maggioranza, l’ex candidato sindaco della sinistra alle ultime elezioni “é tutto in ordine”? Chiediamo un’immediata inversione di rotta o le dimissioni di questa maggioranza per ridare normalità al paese.