Villa Borghese si trasforma di nuovo in un museo a cielo aperto, fino al prossimo 25 luglio 2021, con le installazioni d’arte contemporanea a cura dello storico e critico d’arte Costantino D’Orazio. Torna infatti la seconda edizione di “Back to Nature. Arte contemporanea a Villa Borghese”.
Se la prima edizione, dal 15 settembre al 13 dicembre 2020, era incentrata sulla trasparenza e la luce, questo nuovo appuntamento torna a far riflettere sul futuro del mondo e sulla necessità di costruire un nuovo rapporto tra esseri umani e natura. E proprio dalla prima edizione giungono i quattro alberi avvolti dal lavoro a maglia dell’Accademia di Aracne, mentre dal Capodanno di Roma torna rinnovato il progetto digitale di Tomás Saraceno, un affascinante concerto elaborato attraverso la campionatura dei suoni dell’universo.
La manifestazione, che si svolge per la maggior parte tra il Parco dei Daini e l’area di Piazza di Siena, è concepita come un festival nel quale si svolgono performance musicali e interventi artistici al fine di coinvolgere il pubblico e farlo interagire con le opere elaborate dagli artisti.