Riceviamo dal MIC e pubblichiamo
A pochi giorni dalla proclamazione di Vibo Valentia a Capitale italiana del libro 2021, è online sul sito del Ministero della Cultura il bando per il conferimento del titolo di Capitale italiana del libro per l’anno 2022 (https://www.librari.beniculturali.it/it/documenti/2021-Gennaio-Aprile/Ddg-306-Bando-Capitale-italiana-del-libro-2022.pdf). Entro l’11 luglio 2021 i comuni interessati possono presentare il dossier di candidatura alla Direzione Generale Biblioteche e Diritto d’autore del MiC. Le candidature saranno valutate da una Giuria, che sarà composta da 5 esperti indipendenti di chiara fama nel settore della cultura e dell’editoria. La Giuria esaminerà le candidature e selezionerà fino a 10 progetti finalisti che saranno successivamente invitati a delle audizioni pubbliche. Entro il 30 novembre 2021, la Giuria sottoporrà al Ministro il progetto della città a cui assegnare il titolo di Capitale italiana del libro per l’anno 2022.
La Capitale italiana del Libro è stata istituita 2020, ai sensi della legge 13 febbraio 2020, n. 15, e del Decreto del Ministro per i beni e le attività̀ culturali e per il turismo n. 398 del 10 agosto 2020 per la promozione e il sostegno della lettura.
“La Capitale del libro nasce dall’esperienza molto importante della Capitale italiana della Cultura che ha mostrato, nelle diverse edizioni, la capacità della cultura di mettere in moto meccanismi virtuosi. Dopo Chiari e Vibo Valentia, seguiranno per tanti e tanti anni altre città. Tutti insieme per sostenere il libro e la lettura.” Ha detto solo pochi giorni fa il Ministro Franceschini alla proclamazione all’ unanimità della città di Vibo Valentia a titolo di Capitale italiana del libro 2021. Il titolo di Capitale italiana del libro è conferito per la durata di un anno e la città vincitrice riceve mezzo milione di euro dalla Direzione Generale Biblioteche e Diritto d’autore tramite il Centro per il Libro e la Lettura.