Riceviamo dal Comune di Santa Marinella e pubblichiamo
Giornata storica per Santa Marinella e per tutti i suoi cittadini poiché domani pomeriggio, 24 aprile 2021, con la celebrazione alle ore 17 di una Santa Messa è prevista l’attesa cerimonia d’inaugurazione della nuova sede comunale di via Cicerone 25.
La funzione si svolgerà nel rispetto dei distanziamenti e del contingentamento dei presenti nel piazzale esterno dell’ex istituto delle suore Benedettine divenuto il nuovo municipio di Santa Marinella. Al termine della celebrazione religiosa il sindaco Pietro Tidei rivolgerà un saluto ai convenuti mentre alle ore 18,30 è prevista la benedizione della nuova Aula Consiliare. “Sono molto emozionato ma anche orgoglioso di poter presiedere ad una cerimonia che ritengo, rappresenti una vera e propria pietra miliare per la cittadina Santa Marinella, che per la prima volta dalla sua costituzione come comune autonomo, ha una sede municipale degna di questo nome, dove sono stati già trasferiti quasi tutti gli uffici comunali.
Con, la riapertura il prossimo mese di settembre anche delle scuole elementari e materne Vignacce completeremo il trasloco dell’ufficio anagrafe e servizi sociali ancora oggi ospitati presso l’ex ostello del Lungomare Marconi. Finalmente non appena l’emergenza Covid, che ci ha già costretto a rinviare l’inaugurazione in programma lo scorso mese di ottobre, sarà superata saremo anche in grado di convocare l’assise comunale nella nuova sala già debitamente arredata. È questo il primo traguardo che è stato raggiunto da quest’amministrazione che, in tre anni. non ha smesso un solo attimo di impegnarsi e lavorare per restituire dignità, servizi, scuole e impianti sportivi funzionati a duna città che abbiamo travato in una situazione di abbandono e degrado. Per questo motivo ritengo che l’inaugurazione della sede municipale rappresenti anche il simbolo di un percorso di rinascita di Santa Marinella, percorso che continueremo a seguire per raggiungere tutti gli altri obiettivi che ci eravamo prefissati come l’uscita dal dissesto finanziario