Era stato uno dei principali progetti presentato dalla poi eletta sindaca Anne Hidalgo durante la sua campagna elettorale: rendere “verdi” (quasi) tutti i dintorni degli Champs-de-Mars e del Trocadéro per creare una vasta passeggiata pedonale ricoperta di vegetazione intorno alla Tour Eiffel. Il progetto è stato ora apporvato dal Conseil de Paris e vedrà quindi la luce. Ma facciamo il punto su questa enorme operazione di riqualificazione.
Il grande giardino immaginato dall’architetto paesaggista americano Kathryn Gustafsson vuole “restituire ai parigini la voglia di passeggiarci”: “Parliamo di un obiettivo di grandissima pedonalizzazione”, aveva sottolineato il sindaco di Parigi nel maggio 2019 durante la presentazione progetto di riqualificazione del sito: “Avremo un giardino straordinario per ascoltare di nuovo il canto degli uccelli”.
In concreto, cosa possiamo aspettarci? Al termine della riqualificazione, il pont de Iéna che collega il Trocadéro alla Torre Eiffel sarà interamente pedonale, con un accesso per trasporti pubblici e mezzi leggeri, e ricoperto di vegetazione. Su Quai Branly il numero di corsie destinate alle auto scenderà da quattro a due, con limite a 20 km orari e priorità ai pedoni, mentre nel 2024 verrà aperto una seconda area di lavoro, da Place Jacques Rueff a l’école militaire. L’operazione – soprannominata “One” – inizierà alla fine del 2021; i lavori dovrebbero essere completati nel 2024 per il ponte di Jena e nel 2030 per l’intero progetto.
