Riceviamo dal Comune di Montalto di Castro e pubblichiamo
Nel consiglio comunale di oggi è stato approvato il regolamento per l’istituzione del Consiglio comunale dei giovani.
«Un risultato eccezionale – commenta il sindaco ff Luca Benni – che ha visto concludersi un iter iniziato anni fa col nostro concittadino Prof. Gianni Piccioni che, collaborando con noi, aveva fornito un grande contributo per il raggiungimento di questo traguardo. Grazie all’assessore Giovanni Corona che in questi mesi, prima con l’istituzione del centro di aggregazione giovanile e poi con il Consiglio dei Giovani ha dimostrato nei fatti l’interesse di questa amministrazione nel coinvolgimento dei ragazzi».
«Un grande traguardo – spiega l’assessore alle politiche giovanili Giovanni Corona – non solo per l’amministrazione comunale ma per tutto il paese. Il Consiglio dei giovani servirà infatti a promuovere la partecipazione dei ragazzi alla vita politica, sociale e culturale di Montalto e Pescia.
Sarà accessibile – continua Corona – ai giovani da 15 a 25 anni compiuti e funzionerà come il consiglio comunale dei grandi. Ci saranno la presentazione delle liste, i comizi elettorali e dopo le votazioni gli eletti in seduta plenaria sceglieranno a scrutinio segreto il presidente del consiglio comunale dei giovani.
Questo nuovo organismo avrà la facoltà, interagendo con l’amministrazione comunale ed il consiglio comunale ordinario, di avanzare proposte nei settori riguardanti la vita e le tematiche giovanili.
Uno strumento di grande partecipazione democratica – conclude l’assessore – che permetterà ai ragazzi di essere protagonisti attivi della vita del loro paese.
Dopo essere partiti con la realizzazione del Centro di aggregazione giovanile, quello del consiglio giovani rappresenta un altro tassello che questa amministrazione pone nell’ottica della condivisione e del coinvolgimento dei giovani. La votazione unanime del consiglio comunale di oggi è segno tangibile che è stata intrapresa la strada giusta per mettere i nostri ragazzi e le nostre ragazze al centro della vita cittadina».