“Informiamo i nostri concittadini che ieri, alla Sezione ANPI di Tarquinia è stata negata, dall’attuale amministrazione, la possibilità in piazza Cavour di poter raccogliere le firme in favore della proposta di legge, avanzata dal sindaco di Stazzema Verona, contro la propaganda e la diffusione di messaggi inneggianti al fascismo e al nazismo e la produzione di oggetti con simboli nazifascisti”: esordisce così, in una nota, il Movimento Civico per Tarquinia, che spiega la posizione propria e dell’Anpi.
“L’amministrazione – continua la nota – ha rifiutato di concedere tale opportunità, anche se sarebbe stata svolta all’aperto e nel totale rispetto di tutte le norme anti-Covìd in vigore; dopotutto la situazione non sarebbe stata diversa da quella che ogni giorno vediamo e viviamo per gli acquisti di fronte ai vari esercizi commerciali. Dopotutto, senza polemizzare, siamo consapevoli che, in altre occasioni, L’ANPI di Tarquinia ha trovato solo porte chiuse in faccia da parte di questa Amministrazione”.