di Fabrizio Ercolani
Un ponticello sempre più pericoloso. La ringhiera comincia a perdere pezzi, la ruggine è ovunque: una situazione allarmante soprattutto in virtù del fatto che lì transitano numerosi bambini.
Si tratta del ponte che permette di superare la foce di ponente ed accedere all’arenile della spiaggia delle Saline di Tarquinia. Il ponticello costruito nel 2018 su iniziativa dell’allora assessore ai Lavori pubblici Laura Sposetti avrebbe dovuta essere un’opera provvisoria in attesa che il Demanio provvedesse alla realizzazione di una struttura definitiva. Il ponticello però da provvisorio, a quanto pare, è divenuto definitivo, forse per l’inerzia delle amministrazioni prima commissariale e poi politica, che si sono succedute. Ora però la struttura pone un forte rischio per la pubblica sicurezza e prima di arrivare ad un’interdizione dell’area proprio in vista della stagione balneare sarebbe il caso di porvi urgentemente rimedio.
Ripercorrendo un po’ la storia della foce di Ponente, l’area era stata interdetta nel dicembre 2017 per motivi di sicurezza, dopo che l’erosione del mare aveva creato una voragine di notevoli dimensioni proprio sul molo che congiunge due delle spiagge più amate della cittadina tirrenica. Dopo la fase di monitoraggio della spaccatura e l’attuazione dei dovuti rilievi, nel giugno 2018 è stato installato il ponticello che permetterà ai tanti bagnanti l’accesso alla spiaggia delle Saline.
“Abbiamo seguito un iter di somma urgenza- dichiarava l’allora Assessore ai lavori pubblici Laura Sposetti- riuscendo a realizzare il ponte nel minor tempo possibile consentendo così la fruizione della spiaggia a stagione balneare appena iniziata. Per quanto non fosse di nostra competenza, visto che l’area interessata è proprietà del Demanio, in accordo con quest’ultimo siamo intervenuti per sanare la situazione. L’opera è ovviamente temporanea, in seguito il Comune presenterà un progetto al Demanio per la ristrutturazione definitiva del molo.”
Un progetto di cui non si è saputo più nulla. Quel che è certo che il ponticello versa in condizioni disastrose, con pezzi che continuano a rompersi ed una sicurezza che viene sempre più a mancare. Forse nel corso della giornata di pulizia dell’arenile, gli amministratori presenti si sono resi conto della gravità della situazione e della necessità di un intervento non più procrastinabile che andava fatto già da tempo. Per non parlare del ponticello d’accesso al compendio al Borgo delle Saline con una gara d’appalto espletata dall’Agenzia del Demanio nel novembre del 2019 ma con i lavori ancora mai iniziati.